Generale spagnolo (n. Éibar - m. Barcellona 1640 circa), comandante di flotte dirette in America (dal 1618), conquistò Tortuga (1638) e ne cacciò i filibustieri. Comandò una spedizione da Cartagena (Colombia) [...] in Spagna, nella quale, guidando galeoni carichi d'oro, affrontò una flotta olandese assai superiore e le inflisse gravi perdite (1638). L'anno successivo gli fu concesso il titolo di marchese ...
Leggi Tutto
Feldmaresciallo tedesco (Berlino 1846 - ivi 1921); nel 1914 comandante della II armata sul fronte francese, dopo il colpo di mano su Liegi, attraversò il Belgio e conquistò Namur. Fu uno dei protagonisti [...] della battaglia della Marna. Dopo la ritirata, riuscì - all'Aisne - ad arrestare l'avanzata francese. Nominato feldmaresciallo nel 1915, poco dopo fu collocato a riposo per malattia ...
Leggi Tutto
Generale sovietico (n. Čepuchino, Kursk, 1901 - m. 1944); comandante del gruppo delle armate del sud-ovest a Stalingrado (1942), realizzò l'accerchiamento della 6a armata tedesca, comandata da von Paulus. [...] Diresse poi (1943) le operazioni sul primo fronte ucraino, collaborando alla liberazione di Kiev. Morì poco dopo, vittima di un attentato di partigiani ucraini antisovietici ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1822 - Torino 1855) di Carlo Alberto; comandante d'artiglieria (1846), diresse l'assedio di Peschiera e combatté a Pastrengo, Santa Lucia, Sommacampagna. Rifiutò la corona di Sicilia, offertagli [...] (1848) da quel parlamento. Nel 1849 si distinse alla Bicocca. Fu padre di Tommaso e di Margherita, futura regina d'Italia ...
Leggi Tutto
Generale della gendarmeria napoleonica (Stenay 1762 - Varennes 1825). Comandante della gendarmeria presso il corpo di occupazione di Roma, allorché Napoleone decretò (1809) l'abolizione del potere temporale [...] ebbe l'ordine di intimare a Pio VII l'esplicita rinuncia alla sovranità territoriale o di allontanarlo da Roma con la forza: cosa che R. fece accompagnando personalmente Pio VII a Firenze. Alla restaurazione ...
Leggi Tutto
Generale polacco (Strzalkowo, Kielce, 1791 - Parigi 1864); fu comandante in capo delle forze polacche durante l'insurrezione del 1830-31 e governatore di Varsavia. Riparò in Francia dopo la caduta della [...] capitale e di lì (1833) in Egitto. Nel 1848 accorse in Ungheria a capo delle legioni polacche e comandò tutte le forze insurrezionali; dopo l'esito infelice della insurrezione di Kossuth, si rifugiò in ...
Leggi Tutto
Generale spagnolo (Medina del Campo 1765 - Valencia 1828); comandante in capo dell'esercito della Nuova Spagna, contro la sollevazione di Hidalgo, dopo varî successi, occupò (1812) Zitácuaro, sede della [...] Giunta suprema. Nominato viceré (1813-17), fece fucilare J. M. Morelos (1815). Le crudeltà e le devastazioni aumentarono però lo spirito di rivolta, non placato neppure dall'amnistia concessa più tardi. ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico birmano (n. Tavoy 1956). Comandante in capo delle Forze armate del Myanmar dal marzo 2011 e generale a cinque stelle dal marzo 2013, nel febbraio 2021 ha assunto la guida del Paese [...] dopo il colpo di stato militare che ha rimosso dalle cariche il presidente Win Myint e il consigliere di Stato e ministro degli Affari esteri Aung San Suu Kyi ...
Leggi Tutto
Nome di tre personaggi della storia siracusana: 1. Comandante (405 a. C.), con Dionisio, dell'esercito siracusano, favorì il colpo di stato del collega, e gli diede in moglie la figlia Aristomache. 2. [...] Nipote del precedente, entrato in Siracusa (353 a. C.) durante l'assenza di Callippo ateniese, vi dominò per due anni; fu poi ucciso. 3. Figlio di Dione, morì suicida ancor giovane ...
Leggi Tutto
Generale e letterato spagnolo (Lima 1809 - Madrid 1906). Comandante della piazza di Madrid nel 1848, fu nominato nel 1867 capitano generale della Catalogna, dove diresse quello stesso anno la repressione [...] del movimento insurrezionale detto del Priorato: fu perciò promosso capitano generale di Spagna. Iniziò presto una intensa attività letteraria, che ebbe molta notorietà soprattutto per le traduzioni, caratterizzate ...
Leggi Tutto
comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....