PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] propendono per una costruzione absidata a tre navate su colonne, collegata a S-E con il sacello di S I grandi pilastri che oggi sostengono le cupole presentano colonnine alveolate negli spigoli, che possono indicare la previsione originaria di ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] la chiesa presenta nelle ghiere degli archi gli stessi giochi cromatici, e quello absidale con le colonne di doppio ordine alveolate negli stipiti ne conferma il radicamento nella tradizione arabo-normanna.Persistono i ruderi del monastero extra ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] nesso trave-mensola e per la forma stessa delle mensole alveolate sono da riconoscersi nelle soluzioni adottate in quegli anni nell da una struttura del genere in Iran le grandi sale a colonne (apanade) già sotto gli Achemenidi.I s. lignei a pannelli ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] a cielo aperto. La cupola è sorretta da quattro trombe alveolate che permettono il passaggio a una base ottagonale che, i pilastri che sorreggevano la cupola erano affiancati da colonne sulla cui funzione resta tuttora aperta la discussione. Diverse ...
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rachide
ràchide s. f. o m. [dal gr. ῥάχις ῥάχιος]. – 1. In anatomia, altro nome della colonna vertebrale. 2. In zoologia, la porzione assile della penna degli uccelli, che si prolunga dal calamo e si assottiglia verso l’estremità del vessillo:...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...