Vedi PALMA di Montechiaro dell'anno: 1963 - 1996
PALMA di Montechiaro (v. vol. V, p. 898)
G. Castellana
Le ricerche condotte dagli anni '70 in poi nel territorio di P. di Montechiaro hanno evidenziato [...] , in M. Gualandi (ed.), Απαρχαι. Nuove ricerche e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia antica in onore di P. E. Arias, Pisa 1982, 136; id., La Neapolis nella chora acragantina e la colonizzazione dionisiana della Sicilia, in PP, XXXIX, 1984, pp. ...
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LUGDUNENSIS (o Lugudunensis, sottinteso Gallia)
G. C. Susini
Provincia romana. È erede diretta della Gallia Celtica, partizione della Gallia conosciuta anche da Cesare, della quale però ha perduto i [...] , e sottoposte nel passato anche a una considerevole penetrazione civile greca - convenivano all'assemblea annuale, che si tenne, a partire diverse civitates e a una qualunque forma di colonizzazione. Fu praticata invece un'opera attiva di ...
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HISTRIA, I° (v. vol. IV, p. 43 e S 1970, p. 368)
P. Alexandrescu
Le nostre conoscenze concernenti la topografia di questo centro, la sua fondazione nell'ambiente indigeno halstattiano, nonché la sua [...] del Mar Nero. Sembra ormai evidente che i coloni greci si insediarono su una piana litoranea (attualmente inondata e gli inizi del V sec. a.C., un tentativo di colonizzazione istriana, il cui risultato fu la fondazione di Roksolanskoe Gorodište, ...
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L'Italia preromana. I siti della Puglia: Otranto
Francesco D’Andria
Otranto
L’insediamento antico (gr. Ὑδροῦς; lat. Hydruntum), uno dei maggiori del Salento, sorge nel punto più orientale della penisola italiana [...] Corinto, a cui si può attribuire la maggior parte degli oggetti rinvenuti: a O. la frequentazione greca risulta quindi anteriore di vari decenni all’inizio della colonizzazione in Italia. Nella stessa fase, tra il IX e la prima metà dell’VIII sec. a ...
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SINOPE (Σινωτιη, Sinope)
Red.
C. Saletti
Città e porto sul Mar Nero. La tradizione mitografica riconnette il nome Σινώπη con un'amazzone (per altri invece l'eroe fondatore sarebbe Antolykos), e riconosce [...] città fu colonia milesia; Eusebio e lo Pseudo Scimno dichiarano che fu colonizzata dai Milesi due volte, prima e dopo le irruzioni dei Cimmeri Ponto: infatti il più antico trovamento di ceramica greca in S. consiste in materiale corinzio abbinato a ...
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ERACLEA MINOA
E. De Miro
(v. vol. III, p. 392 e S 1970, p. 310)· - Gli scavi degli anni '50 e '60 con la scoperta della cinta muraria e del teatro avevano fatto conoscere il perimetro della città antica [...] probabile rispondenza con il carattere di colonizzazione agricola che avrebbe presentato il popolamento I972-1973), Palermo 1973, p. 238 ss.; E. De Miro, La casa greca in Sicilia, in φίλιας Χάριν. Miscellanea di studi classici in onore di E. Manni ...
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Vedi PALLANTION dell'anno: 1963 - 1996
PALLANTION (Παλλάντιον, Pallanteum)
C. Gonnelli*
Città dell'Arcadia, di cui era considerato eponimo Pallante, figlio di Lykaon, al quale era dedicato un tempio [...] (Paus., viii, 44, 5 ss.); dalla città si diceva avesse mosso Evandro per la sua colonizzazione del Lazio.
La città greca rimase sempre piccola, e non raggiunse mai importanza notevole, decadendo al ruolo di povero villaggio dopo la fondazione di ...
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ΒRAΖΖA (Brattia, in croato Brač)
Suic
La più grande isola della Dalmazia, menzionata dal Periplo dello Pseudo-Scilace (IV sec.) e poi da storici greci e romani come una delle pròterai del Sinus Manius [...] i resti di un abitato situato nel centro dell'isola sembrano suggerire, invece, che l'intervento greco si verificò solo poco dopo la colonizzazione di Issa (Vis) e di Pharos. Probabilmente le fortificazioni identificate in località Škrip, in grossi ...
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FORLÌ (Forum Livi)
G. A. Mansuelli
Città della Romagna la cui origine è connessa con la colonizzazione della pianura cispadana e con la costruzione della via Emilia (196 a. C.). La zona, allo sbocco [...] (edificio pubblico?) e per la scoperta di mosaici pavimentali. Dal rione Schiavonia proviene una bella testa in marmo greco, derivata dall'arte greca della fine del V sec. a. C.
Bibl.: A. Santarelli, Alcune notizie storiche di Forlì antica, in Atti ...
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minoica, civilta
minoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] dei nuovi studi, appare più verosimile che dopo una colonizzazione in età neolitica non vi siano stati altri movimenti fenomeni naturali o, secondo alcuni, con l’arrivo di gruppi di greci micenei. A Cnosso, dove si affermò una nuova scrittura, la ...
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colonizzazione
coloniżżazióne s. f. [der. di colonizzare, sull’esempio dell’ingl. colonization, fr. colonisation]. – 1. L’attività con cui un popolo colonizza una regione o vi fonda una colonia o riduce un paese a colonia: la c. dell’Italia...
colonizzare
coloniżżare v. tr. [der. di colonia1, sull’esempio dell’ingl. (to) colonize, fr. coloniser]. – 1. Popolare di colonie: i Greci colonizzarono il mezzogiorno d’Italia. 2. a. Ridurre a colonia un territorio, un paese; anche, e più...