PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] nome di Girolamo. Appresi i rudimenti della cultura con Natale Conti e Aonio Paleario, a 13 anni fu mandato a studiare diritto a Pavia e poi, dopo il litigio con un rivale, a Bologna, dove condusse una vita sregolata e scrisse testi poetici in latino ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] il suo posto come lettore dilatino nella Scuola di S. Marco di Venezia, dove insegnò fino vita di Niccolò Albergati pubblicata postuma a Colonia nel e documenti di storia e diritto, X (1889), pp. 91-152; E. Costa, La prima cattedra di umanità nello ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] culturale alla medicina, restituirle una posizione di guida in concorrenza con il diritto che, soprattutto in ambito bolognese, e fu ripubblicato in latino nel 1480 circa, probabilmente da Enrico diColonia. Il M. dichiara di essere stato mosso alla ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] et del Governo delli Signori Grisoni. Questa relazione, scritta in buon latino, è un testo pieno d'ardore, ora fremente d'un di Rodolfo. Forse il B. s'incaricò di ottenere a Ramé l'appoggio della colonia italiana di Malá Strana e la collaborazione di ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] prassi arbitraria del diritto penale toscano (F. Diaz, Il Granducato di Toscana. I Medici si presta un latino macaronico non privo di una sua forza salutis sive Institutio perfecte vivendi (Firenze 1665; Colonia 1667; ci è rimasta ignota una stampa ...
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VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] e arcivescovo diColonia e la primogenita Maria Anna Cristina la futura delfina di Francia. I delle leggi”. Il diritto maschile alla sovranità nella Francia di età moderna, in Innesti. Donne e genere nella storia sociale, a cura di G. Calvi, Roma ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] nella nunziatura diColonia, il C ricattolicizzazione di tutti i territori tedeschi e la riconquista dei diritti 1098 II, ff. 711, 715; 1099 I, ff. 108', 116; Ibid., Fondo Barberiniano latino, voll. 6345, f. 162; 6361, ff. 563 65'; 7572, ff. 89-99; ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] di Magonza per lo sviluppo del dirittodi "iustitiarius reipublicae", condusse in veste di giudice il processo della chiesa capitolare di S. Gereone diColonia contro (Filippo) di Hohenfels. Mentre i due antiré Alfonso di Castiglia e Riccardo di ...
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politica e matematica
Angelo Guerraggio
Politica e matematica
Se della politica si vuole sottolineare il carattere propulsivo che ha, o dovrebbe avere, nell’indirizzare la società verso il raggiungimento [...] a Torino dove tenne dei corsi dilatino e di italiano. Ritornò a Parigi nel da attribuire alla Germania il diritto-dovere di intervenire ovunque per imporre il l’Algeria, colonia francese, inizia la sua lotta per l’indipendenza al pari di molti altri ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] di San Paolo (il patrono della Sampaolina), l'abate G. Muratori ed altri, diede vita all'Accademia di filosofia e belle lettere che, colonia bel latino, nel quale sono inserite anche note di viaggio assai vivaci e di critica dei diritti dell'uomo ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...