chimica Coagulazione dei colloidi idrofili ottenuta per aggiunta di sali neutri; poiché i colloidi così precipitati non si denaturano, la coagulazione risulta reversibile, per cui è sufficiente aggiungere [...] acqua per riportarli allo stato di sol. tecnica Operazione con la quale si fa assorbire a una sostanza, generalmente commestibile, una certa quantità di cloruro di sodio, allo scopo di assicurarne la conservazione.
Nell’industria ...
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Prodotto di consistenza molle avente proprietà di dare per riscaldamento liquidi vischiosi che poi, per raffreddamento, si rapprendono in masse dure. Sono così indicati i colloidi liofili, che si distinguono [...] in animali e vegetali a seconda della loro origine. G. animali Sono prodotti d’idrolisi del collageno, il costituente proteico del tessuto connettivo della pelle e delle ossa degli animali. L’estrazione ...
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Chimica
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane caratterizzate da permeabilità selettiva (membrane permselettive). Spesso il termine è usato anche per [...] ( dializzatori) a funzionamento continuo o discontinuo.
La d. ha alcune applicazioni industriali nella separazione tra colloidi e cristalloidi; in particolare si applica nel recupero della soda caustica da soluzioni residuate nella lavorazione del ...
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ultrafiltrazione In tecnologia, operazione di separazione di specie in fase liquida basata sull’impiego di membrane asimmetriche microporose (➔ membrana) costituite da polimeri sintetici (spesso di tipo [...] nell’u. (dette anche ultrafiltri) sono attraversate dal solvente e dai soluti di piccole dimensioni molecolari, mentre trattengono colloidi e soluti di dimensioni superiori a un valore che orientativamente può essere posto pari a circa 10-20 volte il ...
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OSMOSI INVERSA E ULTRAFILTRAZIONE
Mario Beccari
L'incidenza sempre crescente della voce di costo connessa al consumo energetico nella valutazione del costo totale di un'operazione di separazione e di [...] caratterizzate dal contatto fra fasi liquide separate da una membrana. L'u. fa uso di membrane capaci di trattenere colloidi e soluti di dimensioni superiori a un valore che orientativamente può essere posto pari a circa 10 volte il diametro ...
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sverniciante Prodotto capace di asportare da superfici (legno, metalli) prodotti vernicianti. In passato come s. si sono usati sistemi meccanici (carte abrasive, sabbia ecc.), solventi, alcali (soluzioni [...] propilene o di butilene, fosfato di trietilammonio, uree, tiouree), ritardanti dell’evaporazione (paraffina, cere), agenti ispessitori (colloidi idrofili a base di derivati della cellulosa) e in qualche caso anche agenti bagnanti, emulsionanti ecc. ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] naturale, così come gran parte delle fibre. Dalla seconda metà del 20° sec. in poi, la strada della scienza dei colloidi e dei polimeri e quella della biologia si sono progressivamente separate. Da un lato infatti si è assistito all'invenzione dei ...
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Il complesso delle tecniche e dei procedimenti che utilizzano il freddo per la conservazione delle sostanze alimentari. Dal punto di vista tecnologico, tutti gli alimenti possono essere conservati al freddo; [...] ‘libera’ e acqua ‘legata’. Costituiscono l’acqua legata le molecole di acqua che per solvatazione si legano ai colloidi idrofili (proteine ecc.) contenuti nel liquido cellulare; le altre molecole formano l’acqua libera. Questa presenta le proprietà ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] (albumine, gelatine, caseina). Ora, per ogni proteina esiste un dato valore dell'energia acida (pH), al quale la ionizzazione del colloide è minima ed è massima la capacità di coagulare. Questo valore dell'energia acida, al quale si ha l'ottimo di ...
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colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...
dialisi
dïàliṡi s. f. [dal gr. διάλυσις «scioglimento, separazione», der. di διαλύω «distinguere»]. – 1. In retorica, specie di iperbato, che consiste nell’interruzione di un periodo mediante un inciso (come, per es., nel passo dantesco, Inf....