MERCUROGRAFIA
Luigi Pampaloni
. Procedimento di stampa ai sali di mercurio, basato sulla proprietà del mercurio di formare coi metalli (esclusi il ferro e il platino) e con le leghe, delle amalgame, [...] una lastra di zinco o di rame, impressionata con uno dei soliti sistemi ai colloidi bicromatati usati in fotoincisione, e poi spogliata dallo strato di colloide non impressionato, si passa una soluzione di un sale di mercurio, si formerà l'amalgama ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] (a cura di V. Degiorgio e M. Corti), Amsterdam-New York 1985, pp. 24-58.
Matjevich, E., (a cura di), Surface and colloid science, 13 voll., New York 1969-1984.
Ostwald, W., Die Welt der vernachlässigten Dimensionen, Dresden-Leipzig 1915.
Pandis, S. N ...
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. Sistema costituito da due liquidi immiscibili o pochissimo miscibili tra loro, dei quali uno è distribuito nell'altro sotto forma di goccioline di diversa grandezza. In senso ristretto le gocce dovrebbero [...] avere dimensioni colloidali (10-6 ÷ 10-7 cm.) (v. colloidi), ma vengono ordinariamente denominate emulsioni anche dispersioni con maggiori dimensioni della fase dispersa. Le emulsioni sono diffusissime e interessano svariati campi della tecnica ...
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polverizzazione
polverizzazióne [Der. di polverizzare "ridurre in frammenti minutissimi", da polvere] [FTC] Operazione mediante la quale si riduce in polvere una sostanza solida oppure liquida (in quest'ultimo [...] , detta anche, con termine ingl., sputtering: v. strati ottici sottili: V 670 c. ◆ [CHF] P. elettrica: tecnica per preparare colloidi metallici, consistente nel fare scoccare in acqua un arco elettrico tra elettrodi fatti del metallo che interessa. ...
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TERRA ROSSA
Michele Gortani
. Questo nome, che rimane invariato nelle diverse lingue, ha ormai un significato convenzionale preciso in geologia e pedologia. Con esso si suole indicare non qualsiasi [...] figura altresì fra i minerali inclusi nelle rocce calcaree. Allontanate con l'acqua le basi solubili e parte della silice colloide, si flocculano e quindi si depositano gl'idrossidi di Fe e di Al e il resto della silice; la loro flocculazione ...
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materia soffice
matèria sòffice locuz. sost. f. – Denominazione generale di un'ampia categoria di sistemi fisici che si presentano sotto forma di fase condensata ma possiedono una serie di proprietà, [...] genere fatte rientrare nel campo della m. s. perché molti aspetti del loro comportamento sono simili a quelli dei colloidi densi. Una proprietà caratteristica della m. s. è che la composizione molecolare del sistema ha soltanto una limitata influenza ...
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ultrafiltrazione In tecnologia, operazione di separazione di specie in fase liquida basata sull’impiego di membrane asimmetriche microporose (➔ membrana) costituite da polimeri sintetici (spesso di tipo [...] nell’u. (dette anche ultrafiltri) sono attraversate dal solvente e dai soluti di piccole dimensioni molecolari, mentre trattengono colloidi e soluti di dimensioni superiori a un valore che orientativamente può essere posto pari a circa 10-20 volte il ...
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Chimico (Glasgow 1805 - Londra 1869); allievo di T. Thomson, docente di chimica a Glasgow e quindi a Londra (1837-55); membro della Royal Society dal 1836. Effettuò notevoli ricerche sui fenomeni diffusionali [...] anno prima anche da F. Selmi) è considerato un precursore degli studî chimico-fisici e uno dei fondatori della chimica dei colloidi. Notevoli furono anche le ricerche sugli acidi e i sali fosforici; studiò la natura della combinazione dell'acqua di ...
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GRAFICHE, ARTI
Luigi Pampaloni
. Sotto il nome di arti grafiche si comprendono tutti quei procedimenti per mezzo dei quali da una matrice si può ottenere, con macchine o presse speciali, un considerevole [...] da un positivo anzi che da un negativo. Numerosi sono i sistemi d'inversione, tanto per il bitume quanto per i colloidi bicromati, su pietra e su metallo.
Eseguito il trasporto su pietra o metallo le operazioni seguono secondo i comuni principî della ...
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Fisico polacco (Brühl, Vienna, 1872 - Cracovia 1917); dopo un periodo presso l'univ. di Vienna e alcuni soggiorni di studio a Parigi presso G. Lippmann, a Glasgow nel laboratorio di Lord Kelvin e a Charlottenburg [...] ricerche in meccanica statistica sulla teoria delle fluttuazioni di densità, sull'opalescenza critica, sulla statistica dei colloidi. Nel 1905 formulò, indipendentemente da A. Einstein, una teoria del moto browniano basata sulla teoria cinetica ...
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colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...
dialisi
dïàliṡi s. f. [dal gr. διάλυσις «scioglimento, separazione», der. di διαλύω «distinguere»]. – 1. In retorica, specie di iperbato, che consiste nell’interruzione di un periodo mediante un inciso (come, per es., nel passo dantesco, Inf....