Formazione anatomica costituita da un’arteria, da una o due vene e da un nervo. Gli elementi possono essere semplicemente accollati o rivestiti da una sottile guaina connettivale. Esempio tipico di tali [...] formazioni è il fascio n. del collo, formato dall’arteria carotide comune, dalla vena giugulare interna e dal nervo vago. ...
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scaleno matematica In geometria, triangolo s., triangolo avente tutti e tre i lati disuguali (e quindi anche tutti e tre gli angoli disuguali). anatomia e medicina S. anteriore, medio e posteriore, muscoli [...] profondi della regione laterale del collo. In determinate condizioni innalzano le coste e contribuiscono ai movimenti inspiratori. In altre (azione degli s. di un solo lato) inclinano la colonna cervicale dal lato in cui si contraggono, oppure ( ...
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Osso lungo, pari, che costituisce da solo lo scheletro della coscia (v. .). Nell’uomo il f. è l’osso più robusto e più cospicuo dello scheletro. Nella estremità superiore si distinguono: una parte ( testa), [...] patologia del f., per la loro frequenza rispetto alle altre affezioni, hanno un particolare rilievo le fratture: quelle del collo femorale e quelle della diafisi. Le prime ricorrono più di sovente nell’età avanzata. La rima di frattura può decorrere ...
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pap-tèst Esame citologico delle cellule desquamate presenti in vagina, indicato anche come striscio vaginale, che segue il metodo suggerito per la prima volta dal medico greco G. Papanikolàu (1883-1962). [...] Il materiale cellulare prelevato dalla porzione vaginale del collo dell'utero viene 'strisciato' su di un vetrino, fissato e sottoposto a colorazione con una tecnica finalizzata a mettere in evidenza le diverse componenti cellulari e le loro ...
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Chirurgo (Orthez 1847 - Parigi 1914), fratello di Jean-Jacques-Élisée. Dal 1905 prof. di clinica chirurgica a Parigi. Contribuì alla diffusione dell'anestesia locale per infiltrazione. Da lui prendono [...] il nome la mastopatia cistica iperplastica e il flemmone ligneo del collo. ...
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linfonodi e tonsille
Franco Celada
Piccoli ed efficienti organi di difesa contro le infezioni
Da una ferita non disinfettata si può sviluppare un’infezione locale. I linfonodi, piccoli organi situati [...] all’inguine, sotto le ascelle e nel collo, si gonfiano. Se invece un’infezione entra attraverso il cavo orale, sono le tonsille (due corpi spugnosi ai lati della gola) che si infiammano. Sta iniziando un’infezione, ma anche una risposta immunitaria ...
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Denominazione comune a più muscoli, di forma allungata e nastriforme, appartenenti a gruppi muscolari di regioni diverse: il muscolo r. anteriore del capo, esteso dall’occipite ai processi trasversi delle [...] vertebre cervicali, flette il capo in avanti; il muscolo r. laterale del capo, nel collo, ha l’azione d’inclinare il capo lateralmente; il muscolo r. anteriore della coscia, parte del quadricipite della coscia, flette la coscia sul bacino; il muscolo ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] , tesi tra i due angoli del fondo dell’u. e la superficie esterna del pube; i legamenti u.-vescico-pubici, diretti verso il collo della vescica e i legamenti u.-sacrali, che vanno al sacro, dopo avere circondato il retto. Ai lati dell’u. si trovano i ...
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In medicina, abnorme comunicazione canaliforme tra strutture o cavità corporee anatomicamente non collegate, non tendente alla guarigione spontanea. Può conseguire a traumi (f. salivari, delle vie urinarie [...] ecc.), oppure a processi patologici profondi (ascessi, cisti suppurate, empiemi ecc.) o a malformazioni congenite (f. congenite del collo).
In rapporto al tipo di f., la secrezione è costituita da liquido sieroso, purulento, ematico o misto (siero ...
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Chirurgia. - Un capitolo nuovo della chirurgia dell'e. è rappresentato dalle malformazioni congenite.
Queste sono rappresentate abitualmente dall'atresia in cui il tipo più comune è la divisione dell'e. [...] -colonplastica. Quando si adoperi il colon destro, è possibile quasi sempre arrivare con il cieco fino a livello del collo in modo da poter eseguire l'anastomosi con l'esofago cervicale. Il trattamento del cancro dell'e. toracico rappresenta uno ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....