ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] capitale della Dalmazia. La politica accentratrice di Lodovico il Dinariche i limiti della provincia, il respiro metropolitano si fa ancora più vasto. La caduta Le industrie di Zara, nel volume collettivo La localizzazione delle industrie in Italia, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Chiesa di Roma di motivi diversi da quello politico-profano, per giustificare anche sul piano della "provincia" (l'arcivescovo metropolitano, che riceveva il pallio coscienza di gruppo ammantandosi del nome collettivo, antico e glorioso, di "Senato ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] livello locale (cittadino o metropolitano). In questi processi, i più nei confronti dell'interesse collettivo di tutti i consumatori. v. Ward e Dubos, 1972).
Anche sul fronte politico cominciava a manifestarsi una diffusa preoccupazione per i problemi ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] del matrimonio: sia a titolo collettivo, per imporre la disciplina romana sinonimo di arcivescovo, primate o metropolitano) era subordinata alla situazione progetto naufragò sia a causa della tensione politica fra Carlo il Calvo, Ludovico il Germanico ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] scopo di perseguire obiettivi di interesse collettivo in funzione dei quali egli pone di diritti perchè ciò che non passa dalla politica non sia ridotto al rango di residuo o a che a partire dal contesto metropolitano milanese si snodano sulla linea ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] ulteriormente dagli afroamericani diventando così «folklore metropolitano dell’età elettronica come arte del riuso di rapportarsi alle case di distribuzione in forme collettive e di fare una politica culturale della musica rap. Racconta Militant A:
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] cinema neorealista è fondamentalmente ‘metropolitano’, nonostante la netta predominanza della All’incrocio del cinema poliziesco e del cinema politico, va ricordato il filone del ‘mafia fino a sfociare nel film collettivo I vesuviani (1997), diretto ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] proprio questo il punto in cui l’intelletto metropolitano come forza in grado di ordinare uno spazio Piselli, L. Burroni, F. Ramella, Governare città. Beni collettivi e politiche metropolitane, Roma 2012.
La nuova occasione. Città e valorizzazione ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] collettiva; all’esterno, poi, la rappresentazione di esse come aree insicure (con tinte spesso esacerbate per speculazioni politiche di scala dalla città a un più complesso spazio metropolitano ha anche reso più articolata la struttura spaziale delle ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] ebbero motivi sufficienti e dove l'azione politica non fu impedita da rivalità reciproche, il suo dualismo. Il codice penale metropolitano normalmente era applicato a tutti, mentre il ‛desiderio di morte' collettivo. Analogamente, alcune società sono ...
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