Fisico, nato a Lapedona (Ascoli Piceno) il 15 dicembre 1853, morto a Monterubiano il 22 ottobre 1922. Laureatosi a Pisa, si dedicò all'insegnamento medio e a ricerche scientifiche. Fu professore di fisica [...] elettriche, induzione elettrostatica, ecc. e costruì il suo "tubetto a limatura" che molti anni dopo, col nome di coherer, fu usato dal Marconi come rivelatore di onde elettromagnetiche, nel suo primo apparecchio di telegrafia senza fili. Il C ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] " di Catania.
Di questi anni è il lavoro, appartenente al precedente programma di ricerca, Sulle opposte variazioni di resistenza dei coherer a perossido di piombo per influenza delle onde elettriche, in Il Nuovo Cimento, s. 4, VI (1903), pp. 197-200 ...
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Scienziato e inventore (Bologna 1874 - Roma 1937). Di padre italiano e madre irlandese, compì i primi studî a Bologna e a Firenze, e frequentò a Livorno l'istituto tecnico. Concepì giovanissimo l'idea [...] le prime prove usando come generatore di onde elettromagnetiche un oscillatore di Righi e come rivelatore un coherer a limatura metallica; scoprì che per avere apprezzabili effetti a distanza occorreva connettere le estremità dell'oscillatore ...
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HUGHES, David Edward
Giuseppe Albenga
Inventore, nato a Londra il 16 maggio 1831, ivi morto il 22 gennaio 1900. Seguì giovanissimo i genitori in America. Datosi allo studio delle scienze e della musica, [...] e una bilancia d'induzione; fu un precursore della radiotelegrafia e verso il 1879 fece esperimenti con una specie di coherer di sua invenzione; ma fu scoraggiato dal giudizio sfavorevole di varî scienziati. Negli ultimi anni si occupò principalmente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] a un filo collegato a un conduttore situato a una certa altezza sul suolo, e analogamente nel connettere un terminale del coherer a terra e l’altro a un conduttore a una certa altezza. [...] presto accertai definitivamente che più in alto era il ...
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detector
detector 〈ditèktë〉 [LSF] Termine ingl., di largo uso, der. di to detect "rivelare" ed equivalente quindi all'it. rivelatore. ◆ [STF] [ELT] D. magnetico: rivelatore di radioonde, realizzato da [...] la sua intrinseca stabilità di funzionamento e per la sua grande sensibilità, un notevole progresso sui precedenti rivelatori a limatura (coherer) e rimase in uso fino all'avvento dei rivelatori a diodo termoelettronico (all'incirca fino al 1908). ...
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La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] partire dal 1895 fino agli inizi del secolo, le onde elettromagnetiche che si propagavano nello spazio venivano rivelate dal coherer di Edouard-Eugène Branly (1844-1940), un tubo di ferro vuoto, a contatto con carbone pressato, contenente limatura di ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] 56 f. ◆ [FSN] R. alfa: r. di particelle alfa: v. decadimento alfa: II 92 c. ◆ [STF] [ELT] R. a limatura: lo stesso che coherer. ◆ [FSN] R. a litio diffuso: v. rivelatori di particelle: V 69 a. ◆ [FSN] R. a matrice: v. rivelatori di particelle: V 71 c ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] 1890 da E. Branly; si trattava di un dispositivo ‛a stato solido' (denominato coherer o più propriamente ‛radioconduttore') formato, come il coherer precedentemente attuato e sperimentato da T. Calzecchi Onesti, da un tubetto contenente una polvere ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] anglo-boera. Furono allora impiegate con successo delle piccole stazioni Marconi a scintilla (sistema a rocchetto e coherer). Nell'esercito italiano la prima efficiente applicazione della radio con stazioni mobili ebbe luogo con apparecchi Marconi ...
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coherer
‹kouhìërë› s. ingl. [propr. «che mette in coesione», der. di (to) cohere «essere unito», che è dal lat. cohaerere «aderire insieme»] (pl. coherers ‹kouhìërë∫›), usato in ital. al masch. – Rivelatore di onde elettromagnetiche, basato...
radioconduttore
radioconduttóre s. m. [comp. di radio- (nel sign. c) e conduttore]. – In radiotecnica, nome usato un tempo come equivalente dell’ingl. coherer.