Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] dosi piccole posseggono proprietà terapeutiche: la cocaina è dotata di azione stimolante, midriatica e anestetica locale; la codeina di attività ipnotica, analgesica, tossifuga; l’ergotamina ha azione emostatica e emmenagoga; la morfina è dotata di ...
Leggi Tutto
Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] possono essere classificate nei gruppi dei narcotici comprendenti l'oppio, i suoi costituenti naturali (morfina e codeina) e loro derivati (eroina, metadone, meperidina, ecc.); i depressivi o sedativi che comprendono numerosi ipnotici (barbiturici ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] e in italiano. La sua mole aumentò considerevolmente quando vi fu aggiunta la trattazione di nuovi alcaloidi, tra cui la codeina e altri alogeni come la bromina e la clorina. Nelle edizioni successive anche la struttura chimica delle varie sostanze ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] era di sicuro praticata in Mesopotamia e in Assiria fin dal 5000 a.C., e i principî attivi, la morfina e la codeina, furono isolati in forma pura all'inizio del XIX secolo. Il derivato sintetico chiamato eroina fu introdotto per la prima volta nel ...
Leggi Tutto
Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] degli oppiacei, rendendoli più accessibili al paziente; essa riguarda i seguenti farmaci oppiacei: buprenorfina, codeina, diidrocodeina, fentanyl, idrocodone, idromorfone, metadone, morfina, ossicodone, ossimorfone.
Farmaci antiepilettici e dolore ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] formano una numerosa famiglia di farmaci: tra questi ricorderemo, perché di più largo uso, la morfina, l'eroina, la codeina, la mefedina, il metadone e il levorfanolo. Tutti hanno in comune la proprietà di reagire con recettori specifici distribuiti ...
Leggi Tutto
NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] sia superiore alla durata dell'effetto analgesico; l'agonismo parziale è la caratteristica proprietà di un farmaco, come ad es. codeina e pentazocina, di bloccare l'effetto sui recettori di un agonista puro, come la morfina, insieme col quale siano ...
Leggi Tutto
codeina
s. f. [dal fr. codéine, termine coniato dal chimico P.-J. Robiquet (1832), der. del gr. κώδεια «testa del papavero dell’oppio»]. – Alcaloide contenuto nell’oppio, etere metilico della morfina (detto perciò anche metilmorfina), che...