Etere metilico della morfina, detta anche metilmorfina, con formula C18H21NO3. È un alcaloide basico contenuto nell’oppio in quantità inferiore all’1% e che si ottiene durante l’estrazione della morfina o si prepara sinteticamente da essa.
Cristalli incolori, inodori, amari, poco solubili in acqua fredda, ma solubili in alcol, etere ecc. Dalla c. derivano sali (cloridrato, fosfato, bromuro, solfato ...
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Medicamenti contro la tosse. Agiscono facendo diminuire la secchezza della mucosa bronchiale (emollienti ed espettoranti) o l’eccitabilità del centro bulbare della tosse (codeina ecc.). ...
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oppiòide Sostanza (detta anche opiato) avente un effetto farmacologico simile a quello della morfina; gli o. si caratterizzano per un forte effetto analgesico e stupefacente e possono essere di origine [...] naturale (per es., gli alcaloidi noscapina, codeina, tebaina presenti nell'oppio insieme alla morfina), semisintetica o sintetica (eroina, metadone, ecc.); il termine ha perciò significato più vasto di oppiaceo e viene anche impiegato per designare ...
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Farmaci, i più frequentemente usati, per combattere gli stati dolorosi. Appartengono a due categorie: gli a. antinfiammatori e gli a. narcotici. Al primo gruppo appartengono l’amminofenazone, l’acido [...] acetilsalicilico e molti altri (➔ FANS). Di azione antidolorifica più intensa sono quelli del secondo gruppo, come morfina, codeina, meperidina, metadone. Tutti gli a. narcotici danno abitudine e farmacodipendenza (➔ stupefacente). ...
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Nome commerciale di un alcaloide, C22H23NO7, presente nell’oppio in percentuale del 5-10%, sottoprodotto della produzione della morfina; cristalli incolori, poco solubili in acqua; dotato di debole carattere [...] basico, forma sali instabili con acidi e basi forti. La n. è dotata di azione contro la tosse superiore a quella della codeina. ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] è molto complessa e piuttosto varia. Solitamente contiene per circa un quarto un gran numero (25 ca.) di alcaloidi (morfina 10-12%, codeina 0,2-0,8%, noscapina 5-6%, tebaina 0,2-0,3%, papaverina 0,1-1%, laudanosina ecc.); il rimanente è costituito ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] (amidalgon); dimetiltiambutene e suoi sali; etilmetiltiambutene e suoi sali; dietiltiambutene e suoi sali; dimenoxadolo e suoi sali; codeina (metilmorfina e suoi sali); etilmorfina e suoi sali (di cui il cloridrato è la dionina); diidrocodeina e suoi ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] , semisintetici o sintetici come l’oppio nelle sue differenti preparazioni, i suoi costituenti naturali (morfina, codeina), gli analoghi semisintetici (eroina, deidrocodeinone) o sintetici (metadone, meperidina, pentazocina) per il loro effetto sullo ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] ) sono oppiacei molto più deboli utilizzati per il trattamento di forme dolorifiche più lievi. In alcuni paesi, la codeina è disponibile come farmaco acquistabile senza ricetta. Questa sostanza è un derivato della morfina che agisce blandamente sui ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] e lo stesso alcol) e farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale (sostanze di abuso come morfina, cocaina, codeina, anfetamine ecc.).
Tra le forme psicogene va ricordata la fobia delle parassitosi, espressione di una psicosi ipocondriaca ...
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codeina
s. f. [dal fr. codéine, termine coniato dal chimico P.-J. Robiquet (1832), der. del gr. κώδεια «testa del papavero dell’oppio»]. – Alcaloide contenuto nell’oppio, etere metilico della morfina (detto perciò anche metilmorfina), che...