HAGHIOS NIKOLAOS
C. Davaras
Capoluogo della Creta orientale sul lato O del golfo di Mirabello, occupa il sito dell'antica Latò pros Kamara, o più semplicemente Kamara. Il nome potrebbe significare «Latò [...] , alcuni corredi da varie tombe a camera, come quelle di Kritsà e di Milatos, dove si sono rinvenuti un minuscolo coccodrillo in avorio e pochi frammenti di ambra del Baltico, reperti, questi ultimi, davvero rari per Creta. Nel museo sono raccolte ...
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lupo mannaro
Domenico Russo
Un mostro di altri tempi
Personaggio di antichissime origini, il lupo mannaro ha alimentato per secoli credenze e superstizioni popolari ed è entrato nelle opere di poeti [...] temuti. Si spiega allora perché in Europa del Nord non si diventa lupo ma orso, e in Africa iena, leone, leopardo o coccodrillo. In Asia ci si trasforma in volpe; in India in tigre; in America Meridionale in giaguaro. Cambia l’animale, ma la paura ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] in quattro dialetti del veronese Bartolomeo Rossi e nel 1585 la commedia Angelica di Fabrizio de Fornaris (il celebre capitan Coccodrillo). È questo il clima culturale in cui nacquero le opere del B., che con quegli autori e comici forse ebbe ...
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È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] ravvicinati e meno appariscenti. L'industria del cuoio stampato è fondata sull'impressione sul fiore d'un bovino della grana del coccodrillo, o su quello di una capra della grana della lucertola, sulla pelle di un ovino della grana della capra e così ...
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MALEO-POLINESIACHE, LINGUE
Renward Brandstetter
. Nome. - La famiglia di lingue che forma l'oggetto del presente articolo viene chiamata maleo-polinesiaca, con una designazione coniata da W. v. Humholdt. [...] è scritta gran parte della poesia di Bugi. Essa si basa su un doppio simbolismo: il poeta dice "coccodrillo della rupe" per indicare una bella ragazza. Con "coccodrillo della rupe" si deve intendere la tigre, e con "tigre" (macaṅ) la parola di suono ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] vipera solamente una volta e poi dà vita a piccoli malformati, che la talpa è cieca, l'ape è sorda, il coccodrillo è l'unico fra tutti gli animali a poter muovere la mascella superiore!
Tuttavia Konrad von Gesner, autore di una voluminosa Historiae ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] più o meno familiari dell'uomo: ibis, marabù, urubù e altri uccelli che si cibano di carogne. Nel caso del coccodrillo, usato in pelletteria, della rana usata come barometro, della carpa, del pesce rosso, della trota e di altri pesci d'allevamento ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] e dell'orzo maturo si potevano nascondere nemici terribili come i serpenti velenosi, soprattutto i cobra, e, nei canali, i coccodrilli, pronti ad afferrare e a divorare i contadini: è per questo che gli abitanti della Valle del Nilo pensavano che il ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] diverse. Inoltre il numero delle belve si accrebbe e dai nuovi territorî conquistati giunsero animali esotici: il coccodrillo, l'ippopotamo, il rinoceronte dall'Egitto, gli orsi dalla Germania. Nelle province furono organizzati e perfezionati i ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI (v. vol. I, p. 330)
F. Silvano; G. Pisano
(v. vol. I, p. 330). Egitto. - Gli a. venivano portati in vita soprattutto come pendenti, infilati in collane o bracciali, [...] : l'occhio di Horus, Ptaḥ-pateco, Bes, Iside nutrice, Anubis, Thot, Tueri, l'ureo, il falco, il leone, il gatto, il coccodrillo. Quanto alla cronologia, la documentazione copre l'arco temporale compreso tra il VII e il III-II sec. a.C., con minore ...
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coccodrillo
s. m. [dal lat. crocodilus, gr. κροκόδειλος]. – 1. a. Grosso rettile appartenente all’ordine dei coccodrilli (v.): ha corpo lacertiforme, con tegumento rivestito da placche cornee sul dorso e ossificazioni dermiche ventrali; molto...
coccodrilli
s. m. pl. [plur. di coccodrillo; per il lat. scient. Crocodilia, v. crocodilidi]. – In zoologia, ordine di rettili arcosauri (lat. scient. Crocodilia, sinon. Loricata), che comprende 4 sottordini fossili (mesosuchi, protosuchi,...