CLUPEA
A. Beschaouch
Città dell'Africa proconsularis (oggi Qlibia-Kelibia), forse di origine punica, ma di nome dapprima greco (᾿Ασπίς), poi latino (Clupea, Clipea, Clipea, Clypea). Era situata sulla [...] Caelius Phileros, apparitor di Titus Sextius, governatore in Africa dal 44 al 40 a. C., è stato duumvir due volte a Clupea. Si può concludere che C. deve esser diventata colonia Iulia sotto Giulio Cesare o sotto Ottavio.
Gli scavi condotti a C. sono ...
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KELIBIA (Clupea)
C. Bertelli
Villaggio della Tunisia sul Cap Bon, l'Aspide dei Greci (ἀκροτήριον ὑψηλὸν καὶ περιϕανὲς οἶον ἀσπίς, Mar. m., 117), sul luogo della città denominata Clupea (Clypea, Clipea) [...] durante la prima guerra punica, minacciata nella seconda e infine distrutta nella terza. Dopo la vittoria di Cesare nel 47 a. C., Clupea diveniva, insieme a Cartagine, colonia romana (Mommsen, Eph. epigr., ii, p. 113; C.I.L., x, 6104). A circa 7 km ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] i neofiti ricevevano il battesimo per immersione. Tra i più antichi si ricordano quelli di S. Marcello a Roma; di Clupea (Tunisi, Museo del Bardo); della cattedrale di Aix-en-Provence. Con l’affermazione del battesimo per aspersione e la sostituzione ...
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clupea
clùpea s. f. [lat. scient. Clupea, dal lat. class. clupea «cheppia»]. – Genere di pesci clupeidi, non rappresentato nel Mediterraneo, che comprende l’aringa (Clupea harengus); in vecchie classificazioni, erano ascritti al genere Clupea...
clupeidi
clupèidi s. m. pl. [lat. scient. Clupeidae, dal nome del genere Clupea «clupea»]. – Famiglia di pesci teleostei dell’ordine clupeiformi, caratterizzati dal corpo generalmente allungato e compresso, coperto di squame non di rado caduche,...