Romano (m. 217), successe a Vittore I (199), si appoggiò, nel governo della Chiesa, a Callisto, che sarebbe stato poi il suo successore. Dopo una qualche tolleranza nei confronti della eresia adozionista, [...] si oppose, appoggiandosi al monarchianismo predicato da Cleomene e Sabellio. Durante il suo pontificato ripresero, con Settimio Severo, le persecuzioni. Festa, 26 agosto. ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] citato da altri autori, potesse essere se non il soprannome di un altro esponente della eresia monarchiana come Epigono o Cleomene, lo stesso V. o il suo secondo successore Callisto. Tuttavia l'opinione prevalente è che Prassea fosse un personaggio ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] -217) fu proprio il modalismo a diffondersi con un certo successo a Roma. La dottrina era allora propagandata da Cleomene, discepolo del già menzionato Epigono, e da altri esponenti, come Sabellio. Invece il maggiore rappresentante della teologia del ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] e potersi poi accreditare come paciere. In particolare C. avrebbe spinto Sabellio ad abbracciare le opinioni di Cleomene, rappresentante del monarchianismo patripassiano. Una volta diventato vescovo, C. opera il voltafaccia nei confronti di Sabellio ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] e di cui ormai i protagonisti erano greci e non egizi (fig. 3). L’E. fu governato in un primo tempo da Cleomene di Naucrati, poi, dopo la morte di Alessandro e le spartizioni avvenute tra i suoi generali, fu assegnato a Tolomeo di Lago, il ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Roma, vi ebbe grande diffusione al tempo del pontificato del successore di Vittore, Zefirino, sotto la leadership prima di Cleomene e poi di Sabellio. Emarginata ormai in quanto eretica la dottrina adozionista di Teodoto e del suo successore Artemone ...
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patronomo
patrònomo s. m. [dal gr. πατρονόμος, comp. di πατήρ -τρός «padre» e -νόμος «-nomo»]. – Ognuno dei membri del collegio di 6 magistrati spartani, a carica annuale e rinnovabile, istituiti nel 227 a. C. da Cleomene III in sostituzione...