Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] la più antica, mentre apparterrebbero agli anni dell’esilio le altre due Consolationes e il De ira. Il trattato De clementia risale agli inizi del principato di Nerone ed è indirizzato al giovane principe; Tacito (Annali XIV, 52) collega la redazione ...
Leggi Tutto
MACCARANI, Antonio
Filippo Crucitti
MACCARANI, Antonio. – Nacque a Roma nella prima metà del Cinquecento da Tiberio – consigliere del rione Trastevere nel 1530, caporione nel 1534 – e, probabilmente, [...] della Curia di Campidoglio, e Vincenzo (1513-77), più volte consigliere del rione Trastevere, e due sorelle, Concordia e Clementia.
Si addottorò in utroque iure, ma non è documentata alcuna sua attività in campo giuridico. Perseguì l’ascesa sociale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca politico, scienziato e drammaturgo
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è il massimo filosofo latino di tutti [...] un principe accusato tra l’altro di aver concesso un eccessivo potere ai propri liberti. All’anno 54 risale il De clementia, un trattato politico in due libri che Seneca dedica a Nerone all’esordio della sua esperienza di governo.
La clemenza, che ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] i suoi modelli classici nella Ciropedia di Senofonte, nelle orazioni di Isocrate a Nicocle ed Evagora, e infine nel De clementia di Seneca dedicato a Nerone, nel quale è rappresentato il principe ideale di stampo ellenistico e stoico, principe che ...
Leggi Tutto
esclamazione
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'espressione concitata di un sentimento, generalmente di dolore, di timore, di gioia, di stupore, d'indignazione, di desiderio, secondo la [...] 1); o semper nostra natura prona peccatis, o ab initio et nunquam desinens nequitatrix! (§ 2); o sine mensura clementia coelestis imperii! (§ 5), e cfr. il medesimo modulo nella conclusione dell'invettiva di Pier Damiano contro la corruzione presente ...
Leggi Tutto
politica
Giorgio Inglese
Dal titolo dell’opera aristotelica, il sostantivo politica entra ab antiquo nel nostro vocabolario per designare un ramo della filosofia pratica, accanto all’etica e all’economica: [...] essere amati», concluso da una massima di Seneca: «la difesa più sicura al mondo è l’amore dei cittadini» (cfr. De clementia iii 17). La qualità del discorso si dà a vedere, per es., in una proposizione introduttiva come questa: «tutte le signorie e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche nel Quattrocento continua la tradizione della lauda lirica, che insieme alla sacra [...]
ché andandote scampando
tu m’ài ferito el core.
Non puote’ più alora
a ti far resistentia,
perché la tua clementia
me fece andare cantando.
in Laudario giustinianeo. Edizione critica con note critiche del ritrovato Laudario Ms. 40 (ex Biblioteca dei ...
Leggi Tutto
MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] due benefici vacanti nelle diocesi di Tarragona o Saragoza: «necnon in conclavi in quo nuper divina favente clementia ad apicem summi apostolatus assumpti fuimus constitutus nobis personaliter servivisti» (Arch. segr. Vaticano, Registri Vaticani, 457 ...
Leggi Tutto
pietà e crudeltà
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Il binomio mette a confronto nozioni che hanno storie diversissime. La pietas era – accanto alla fides e alla virtus – uno dei pilastri nel [...] legate al sangue (cruentus è chi ama vedere scorrere il sangue). Il campo semantico della crudelitas si oppone a quello della clementia: l’esercizio della crudeltà è abnorme, è proprio del tiranno e rende illegittimo il potere di chi vi ricorre. In ...
Leggi Tutto
Tito Flavio Vespasiano
Imperatore romano dal 79 all'81 d.C., figlio di Vespasiano, nacque a Roma nel 39. Fu dapprima tribunus militum in Germania e in Britannia, poi questore. Durante la guerra giudaica [...] 71, Pg XVIII 119)-, quanto sul fatto che T. " considerata aetate et imperii brevitate excessit cunctos principes in clementia, liberalitate et omni bonitate " (Benvenuto); e ne parla Giustiniano, ricordando che il sacrosanto segno, l'aquila imperiale ...
Leggi Tutto
clemente1
clemènte1 agg. [dal lat. clemens -entis]. – 1. Di persona, che perdona facilmente o punisce con mitezza; umano, indulgente, benigno nell’accogliere le preghiere: giudice c.; essere, mostrarsi c. con qualcuno. Di principe o sovrano,...
clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...