(o clavicordio) Strumento a corde e tastiera, in uso dal Medioevo fino al 18° sec., nel quale le corde, tese su di una cassa armonica orizzontale sono poste in vibrazione da piastrine metalliche infisse [...] nell’estremità di tasti: variando la pressione del tocco è possibile intervenire sull’intensità e la durata del suono prodotto. Rispetto al clavicembalo carattere peculiare del c. era dunque il permanere ... Leggi Tutto

JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé) Luca Mancini Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] arpista doctor B. J., in Temas musicales madrileños, Madrid 1971, pp. 63-81; C. Bordas, Les instruments à clavier: clavicordio, monocordio et piano, in Instruments de musique espagnols du XVIe au XIXe siècle (catal.), Bruxelles 1985, pp. 101-113; L ... Leggi Tutto