Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] espressi i principali nodi problematici, e le scelte metodologiche, intorno ai quali si svolgerà il pensiero di Lévi-Strauss. Insieme all'attenzione per i sistemi sociali e culturali colti nei loro elementi costitutivi e soprattutto nelle reciproche ...
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Antropologia
ClaudeLévi-Strauss
di ClaudeLévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] si scontra con la tradizione empirista e naturalista prevalente in Inghilterra. In sostanza l'antropologia strutturale, sviluppata da Cl. Lévi-Strauss a partire dal 1945, si situa dal canto suo a un altro punto nodale: quello in cui convergono gli ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e società primitive, con un'opera che diventa classica, sebbene recente: Les structures élémentaires de la parenté, 1949, di ClaudeLévi-Strauss. La cultura, nell'ampia accezione che l'antropologia dà a questo termine dopo Tylor, Frazer e Boas, si ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] a fare proprie culture diverse sono elementi significativi di un modo di intendere l'inculturazione come selezione. Secondo ClaudeLévi-Strauss (v., 1949; tr. it., p. 150) ogni individuo possiede alla nascita la somma totale delle "possibilità" di ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] i nessi e quali le differenze tra ‛antropologia', ‛etnologia', ‛etnografia'? Sono ‟problemi di definizione" che significativamente anche ClaudeLévi-Strauss si pone all'inizio dell'articolo da lui redatto per questa stessa opera (v. antropologia). In ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] tradizionali, Napoli, Liguori, 1993).
E. Lot-Falck, Psychopathes et chamanes yakoutes, in échanges et communications. Mélanges offerts à ClaudeLévi-Strauss à l'occasion de son 60e anniversaire, éd. J. Pouillon, P. Maranda, La Haye, Mouton, 1970, pp ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] quella stessa epoca ispirava pagine e riflessioni di un altro illustre esponente del pensiero antropologico in Europa, ClaudeLévi-Strauss.
Nello sviluppare in forma riflessa e metodica la sua tesi sull'emocentrismo, il D. rifiutava come decisamente ...
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famiglia
Giovanni B. Sgritta
Un gruppo unito da legami di sangue e affetto
Cos'è la famiglia? La domanda è banale, ma la risposta è tutt'altro che semplice. Di norma, è un gruppo di persone legate da [...] elementari la famiglia è il più delle volte di tipo monogamico: come ha scritto il grande antropologo francese del 20° secolo ClaudeLévi-Strauss "la famiglia, costituita dall'unione più o meno durevole […] di un uomo, una donna e i loro figli" è un ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] Poulantzas (v., 1968 e 1974). Questi autori, d'altra parte, fanno esplicitamente riferimento all'antropologia strutturale di ClaudeLévi-Strauss (v., 1949 e 1958), il quale sosteneva, nella tradizione di Durkheim e di Mauss, che ogni elemento della ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] riferirci, per esempio, al 1949, data della prima edizione de Les structures élémentaires de la parenté di ClaudeLévi-Strauss), la cultura, pur essendo accuratamente distinta dalla natura, veniva concepita alla stessa stregua, cioè appunto come un ...
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genitore sociale
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Ogni persona, con nessuna altra motivazione se non quella di poter conoscere la verità che concerne la sua nascita,...