Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Poligonali. Sono erbe o di rado piante legnose, con foglie munite di ocrea e fiori piccoli in infiorescenze complesse. Hanno fiori ciclici o emiciclici, aplo- o [...] contenenti naftachinone e di peli ghiandolari, a volte producenti mucillagine, la placentazione basale, l’endosperma con amido. L’analisi cladistica ha evidenziato che le Poligonali sono costituite da 2 cladi principali: il primo comprende le P. e le ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, dell’ordine Apiali; sono erbe annue o perenni, con foglie munite di ampia guaina e con lamina di solito ripetutamente divisa. I fiori sono in ombrelle semplici o più spesso [...] , spiga o pannocchia), la struttura secernente nettare posta in cima all’ovario. La moderna sistematica cladistica comprende tra le A. anche le Araliacee, tradizionalmente considerate come famiglia autonoma. Queste costituiscono la sottofamiglia ...
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Divisione di piante vascolari Pteridofite, considerate in alcune classificazioni del passato come classe Licopodine. Si tratta di piante erbacee, terrestri, acquatiche o epifitiche, presenti sia nelle [...] comunità vegetali. Tradizionalmente trattata come una famiglia costituita soltanto dai 2 generi Lycopodium e Phylloglossum, nella moderna sistematica cladistica viene estesa a 15 generi tra cui Diphasiastrum, Huperzia, Lycopodiella, Phlegmariurius. ...
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Famiglia cosmopolita di piante Monocotiledoni (già dette Graminacee), ordine Poali, caratterizzata dai fiori con perianzio ridotto a 2, di rado 3, squame (lodicole), 3 stami, raramente 1 o più di 3; un [...] . Negli anni 1990 le Poali sono state studiate da un punto di vista filogenetico e un’attenta analisi cladistica è stata condotta su base sia morfologica sia molecolare. Questo ordine risulta strettamente correlato agli ordini Commelinali, Giuncali ...
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specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari [...] ; modifiche rapide di queste caratteristiche segneranno i ‘limiti’ di s. diverse nel tempo evolutivo.
L’affermarsi della sistematica cladistica, infine, ha comportato l’introduzione del concetto di s. filogenetica, secondo il quale la s. è indicata ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] (v. sotto) e b) la determinazione dei punti di divergenza tra varie linee filetiche.
La scuola di tassonomia genealogica o cladistica (Hennig) si è occupata in modo particolare della messa a punto di un metodo per la determinazione dei punti di ...
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ZOOLOGIA
Roberto Argàno
(XXXV, p. 1003)
La z. è la scienza che si occupa della dinamica della diversità animale. Gli animali sono organismi pluricellulari eterotrofi (che traggono quindi l'energia necessaria [...] La sistematica, che sta cercando in questi anni un compromesso tra le tre principali scuole (evoluzionistica classica, cladistica e tassonomica numerica), è in costante evoluzione: il monofiletismo degli Artropodi, appena citato, è, per es., oggetto ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] stato lasciato cadere da W.E. Le Gros Clark (1955) e da Ph.V. Tobias (1967), è largamente basata sui principi cladistici di analisi. Quest'uso ha ottenuto recentemente consensi tra un certo numero di studiosi in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, ma ...
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] a favore del fatto che H. sapiens si sia evoluto recentemente e come linea a sé stante vengono da studi cladistici e fenetici sulla variabilità regionale all'interno di popolazioni recenti e fossili di Homo sp. recente. Sebbene coloro che propongono ...
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ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] quest’ultimo, trattando nel 1984 di Nägeli e altri ortogenisti, attribuiva a Willi Hennig l’assoluta paternità della tecnica cladistica di classificazione, tacendo del ruolo di Rosa (Evolution. The history of an idea, Berkley 1984, pp. 330, 332). Nel ...
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cladistico
cladìstico agg. [der. di cladismo] (pl. m. -ci). – Relativo al cladismo: analisi c., metodologia c., ecc. Il s. f. cladistica è usato come sinon. di cladismo (sul modello dell’ingl. cladistics).
cladismo
s. m. [der. di clado-, col suff. -ismo]. – In biologia, corrente di pensiero della sistematica (detta anche cladistica e sistematica filogenetica), secondo la quale la classificazione degli organismi deve rispettare rigorosamente...