HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] del 13° secolo. La centralità di H. lungo le vie di commercio le permise di appartenere alla compagnia delle cittàanseatiche e di continuare a mantenere uno status di autonomia fino alla sua annessione nel ducato di Braunschweig-Lüneburg, avvenuta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi religiosa che attraversa l’Europa coinvolge profondamente la vita delle donne. [...] zona (Erzgebirge). Fino ai primi decenni del Cinquecento, inoltre, la presenza femminile è rilevante nelle imprese commerciali delle cittàanseatiche, ed è attestata nel mondo del lavoro a tutti i livelli. A partire dalla seconda metà del secolo però ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione manifatturiera dell’Europa del Cinquecento si avvale ancora di tecnologie e [...] dalle scoperte, e la diramazione del Mare del Nord, da Amburgo fino alle cittàanseatiche del Baltico. In queste aree troviamo praticamente tutte le città più popolose e dinamiche: oltre quelle che abbiamo citato, anche Venezia, Anversa, Augusta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Mercati, fiere, commerci e vie di comunicazione
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’XI secolo alla crescita [...] cabotaggio, nel Baltico la norma è la navigazione a scandaglio e i marinai si orientano con i campanili delle cittàanseatiche.
Quando possibile si preferisce procedere lungo vie d’acqua interne con l’inconveniente però della crescita dei costi per ...
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PORTO
M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci [...] ivi, pp. 689-730; L. Grossi Bianchi, E. Poleggi, Una città portuale del Medioevo. Genova nei secoli X-XVI, Genova 1980; U. Pizzarello archeologici, ivi, pp. 63-68; D. Ellmann, Gli arsenali delle cittàanseatiche, ivi, pp. 199-203; s.v. Hafen, in Lex. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’XI secolo, i sovrani della casa salica compiono campagne militari verso est, ispirati dalla lotta [...] loro diffusione sono i mercanti occidentali: le cittàanseatiche sono le principali protagoniste del commercio e sono della Germania e così sorgono non solo villaggi, ma anche città. I mercanti tedeschi affiancano i contadini e fondano mercati sul ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] porti di Amsterdam e di Rotterdam diventano frattanto entrepôts per i prodotti dell'Europa centrale al posto delle decadute cittàanseatiche alle quali dà l'ultimo colpo la guerra dei Trent'anni. La marina olandese si dedica a un attivo contrabbando ...
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NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] il sistema di rigido protezionismo sempre tenuto dalle cittàanseatiche; in ogni modo anche la rappresentazione di queste direzione e sviluppo sono quasi sempre convenzionali, e anche le città più importanti vi sono indicate senza un vero e proprio ...
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TRATTATO internazionale
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Anna Maria RATTI
Col nome di trattato, convenzione, dichiarazione, protocolli, accordi, patti, si indica genericamente ogni atto giuridico originato [...] e su quello delle concessioni personali.
Particolarmente interessanti sono gli accordi stipulati nei secoli XIII e XIV dalle cittàanseatiche, accordi che si distinguono dagli altri patti commerciali per essere dovuti all'iniziativa delle gilde di ...
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ISTRUZIONE (fr. instruction; sp. instrucción; ted. Unterricht; ingl. instruction)
Giovanni Calò
Sotto questo concetto si suole comprendere tanto il processo di comunicazione delle conoscenze quanto il [...] far di conto, che nascono nei comuni d'Italia e delle Fiandre fra il sec. XIII e il XIV, diffuse poi nelle cittàanseatiche.
Ma un'altra distinzione che si è andata operando è quella tra istruzione generale e istruzione professionale. Nel primo grado ...
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anseatico
anseàtico agg. [dal lat. mediev. hanseaticus, der. del medio alto ted. Hanse «raggruppamento»] (pl. m. -ci). – Della Hansa, lega commerciale costituitasi nel medioevo tra città tedesche, cui si associarono in seguito anche città...
navigare necesse est, vivere non necesse
(lat. «navigare è necessario, vivere non è necessario»). – Parole pronunciate, secondo la tradizione (Plutarco, Vita di Pompeo, 50) da Pompeo davanti ai soldati che durante una tempesta non volevano...