nitrico, ossido
Gas, detto più prop. ossido di azoto (NO), prodotto nell’organismo a partire dalla L-arginina per attivazione dell’enzima ossido nitrico-sintasi, del quale sono note tre isoforme (endoteliale, [...] l’ossido n., che in tal modo può partecipare sia alla regolazione endoteliale, sia a quella neuronale del tono vasale. Le citochine e i lipopolisaccaridi possono stimolare la sintesi di ossido n. da parte dei macrofagi, inducendo la diminuzione della ...
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molecole adesive
Alberto Mantovani
Le cellule dell’immunità comunicano attraverso mediatori solubili e molecole adesive. Le molecole solubili potrebbero essere paragonate alle parole con cui gli esseri [...] dove avvengono risposte immunitarie innate o adattative. Infine, più in generale, le molecole adesive consentono l’interazione con le maglie della matrice extracellulare e il suo rimodellamento durante i processi di riparo dei tessuti.
→ Citochine ...
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macrofago
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Cellula del sistema immunitario, facente parte del sistema reticolo-istiocitario e residente nei tessuti. I macrofagi derivano dalla differenziazione dei monociti [...] ai linfociti T (APC, Antigen presenting cells). Successivamente, nella fase effettrice, i linfociti T producono alcune citochine che attivano i macrofagi, esaltando molte delle loro caratteristiche biologiche e immunitarie. I macrofagi presenti in ...
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prostaglandine
Alberto Mantovani
Prodotti (eicosanoidi) di una delle vie metaboliche dell’acido arachidonico. L’acido arachidonico viene metabolizzato lungo due vie, dette della lipossigenasi (che porta [...] proinfiammatoria delle prostaglandine si esercita in modo diverso inducendo vasodilatazione e aumentando il reclutamento leucocitario, promuovendo la differenziazione delle cellule dendritiche e, a livello centrale, mediando la febbre.
→ Citochine ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] (azione neurocrina, che in realtà rappresenta una forma specializzata di azione paracrina).
Presentano grande importanza biologica le citochine, i fattori di crescita, le endorfine (oppioidi endogeni) e le endoteline, le cui modalità di produzione e ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] ed E. Smith, suggerisce che i linfociti e i macrofagi, principali cellule del sistema immunitario e grandi produttori di citochine, siano anche cellule neuroendocrine, capaci cioè di produrre una serie di ormoni e di neuropeptidi. I linfociti e i ...
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timo organo
Giuseppe Luzi
timo
Selezione timica e discriminazione self /non-self
La risposta immunitaria si basa su due tipi di reazioni, una innata (nella quale non avviene un selettivo riconoscimento [...] virus e alcuni batteri, e vengono identificati come CTL (Cytotoxic T Lymphocytes), i linfociti T helper producono citochine che intervengono in diverse fasi di attivazione e modulazione della risposta immunitaria, altre cellule, come le NK (Natural ...
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Tumore
Giuseppe Maria Gandolfo
(XXXIV, p. 474; App. II, ii, p. 1030; III, ii, p. 990; IV, iii, p. 693; V, v, p. 592)
Basi molecolari dell'oncologia: oncogeni e antioncogeni
In questi ultimi anni, notevoli [...] ), il GM-CSF e il G-CSF (Granulocyte[Macrophage]-Colony Stimulating Factor) per le serie granuloblastica e monocitaria. Anche alcune citochine prodotte dai linfociti (come le interleuchine 1, 2, 3, 6, 7) agiscono in maniera sinergica con i fattori di ...
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asma
Paolo Palange
Malattia infiammatoria cronica delle vie aeree che si manifesta con episodi ricorrenti di tosse, dispnea, sibili e sensazione di costrizione toracica. Differentemente da altre patologie [...] nelle vie aeree del soggetto asmatico rilasciano una serie di mediatori chimici (istamina, prostaglandine, leucotrieni, citochine, ecc.) in grado di provocare ipersecrezione di muco, edema della parete bronchiale e contrazione della muscolatura ...
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pioglitazone
Farmaco appartenente alla famiglia dei tiazolidindioni e utilizzato nella terapia del diabete di tipo due. Normalmente, il p. viene somministrato in associazione con metformina e in alcuni [...] dei tessuti all’azione dell’insulina, aumento del catabolismo lipidico, aumento dei livelli di citochine insulinosensibilizzanti e antiaterogeniche; negli animali da esperimento sono stati osservati anche una riduzione nell’espressione ...
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citochina
s. f. [comp. di cito- e tema del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento»]. – In biochimica e medicina, denominazione di sostanze proteiche ormonosimili (interferoni, interleuchine, ecc.), elaborate da alcune cellule del sistema...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...