Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] (1786-89), imitazione dell’Émile di Rousseau e tuttavia obbediente a una morale di strettaosservanza cattolica; e ancora in ; cattedrale di Ávila; navata della cattedrale di Zamora. Da monaci cistercensi furono costruiti i monasteri a Poblet ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] l'abbazia di Morimondo, nella quale introdusse i cistercensi riformati dell'Osservanza toscana). In Fabroni (p. 245) sono di salvaguardia del ruolo arbitrale del Papato.
Alla lega antifrancese stretta a Malines il 5 apr. 1513 per difendere Milano, il ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . era una regione originariamente compresa fra lo Stretto e l’istmo calabro, territorio poi esteso di una mossa osservazionedella realtà prende forma la sec. e gli inizi del seguente dai monaci cistercensi (abbazie di Fossanova, di Casamari e, più ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] rigoroso, donando ai più stretti congiunti alcune modeste proprietà G. Souchier, generale dei Cistercensi; A. Carafa e G.P. della Chiesa; nella seconda i degli Ordini mendicanti furono soppressi e riuniti agli Osservanti o ad un Ordine affine. A tutti ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dell'osservanza che a partire dalla fine del sec. XIV riguardò Ordini religiosi antichi (Benedettini, Agostiniani, Cistercensi) materiale, politico e militare che era a fondamento dellostretto rapporto principe-clero dei paesi protestanti e che ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] con il quale aveva lavorato a stretto contatto nell'ultima fase del pontificato di Cistercensi nel 1578. Una serie di misure, in particolare una costituzione del 13 giugno 1575, mirò invece a ristabilire secondo il primitivo rigore l'osservanzadella ...
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trappista
s. m. [dal fr. trappiste, der. di La Trappe, v. trappa2] (pl. -i). – Nome con cui sono comunem. chiamati i monaci cistercensi riformati o della stretta osservanza, la cui congregazione monastica fu riorganizzata nel 1664 dall’abate...