Poeta italiano (Fondi 1903 - Roma 1981); collaboratore di varî giornali e riviste, si è anche occupato di arti figurative. Nelle sue poesie, dove sensazioni e memorie si mutano in favolose vicende di paesaggi [...] in una sentenziosità lirico-epigrammatica di qualità alessandrina (Il libro del forestiero, 1945; Banchetto, 1949; Ascolta la Ciociaria, 1953; Romanzo, 1965, che comprende anche una scelta di liriche precedenti, Di brace in brace, 1971; Scempio ...
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(App.III, I, p. 230)
Poeta italiano, morto a Bordighera il 25 maggio 1986. Tornato a Firenze, insegnò italiano al Conservatorio, divenendo (1960-77) redattore della rubrica radiofonica e della rivista [...] di attesa dell'eterno. Con la produzione poetica si intreccia quella in prosa, per lo più di carattere autobiografico: Vino di Ciociaria, 1965; L'anno di Caporetto, 1967; Di alcuni nonnulla, 1979; Confessioni minori, a cura di S. Albisani, 1985.
Bibl ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] prose spagnole (10 agosto, 25 ottobre, 24 novembre, 6 e 21 dicembre).
Il viaggio in Sardegna fu seguito da quello in Ciociaria, dove Pascarella si recò in groppa a un asino e che confluì in sette relazioni illustrate, pubblicate (con pseud. «Pictor ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] sotto i Malatesta e gli Sforza, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento, Venezia 1989, p. 212; U. Caperna, M. F. umanista ciociaro del Quattrocento, in Lunario romano, XVIII (1989), pp. 199-216; F. Caraffa, Storia di Filettino, II ed., Anagni 1989, pp ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] capitale, benché poco frequenti, sono testimoniati da alcune pagine dei diari e dalle prose di Un po’ di febbre: Viaggio in Ciociaria, Sud. Al momento dell’entrata in guerra si trovava in Sicilia, dove si era spinto dopo aver visitato Napoli. Negli ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] L’immaginazione, XXVII (2010), 258. Gli Atti dei convegni di Sabaudia (A. M. e gli amici, 2010), Fondi (A. M. e «La ciociara»…, 2010 e 2012) e Avellino (A. M. e Pier Paolo Pasolini…, 2011) sono raccolti in più ‘speciali’ di Sinestesie: i primi tre a ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] avvenne, avrebbero portato alla propria disgrazia e miseria. Ma quel che aveva visto girando per le Marche e la Ciociaria non era sopportabile. Quel che osservò nell'Agro romano lo indusse a scrivere uno dei libri più interessanti del nostro ...
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ciociaro
agg. e s. m. (f. -a) [der. di ciocia, perché, nel passato, era la calzatura tipica di questa gente]. – Della Ciociarìa, relativo alla Ciociaria, regione del Lazio meridionale: costumi c.; folclore c.; come sost., abitante o nativo...
mantile
s. m. [lat. mantēle, mantīle «asciugamano», prob. comp. di manus «mano» e tela «tela»]. – 1. ant. o region. Tovaglia; tovagliolo. 2. Nella Ciociaria e in genere nell’Italia merid., telo di lino con pizzi e ricami che le donne portano...