MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] in Studi etruschi, XXXII (1964), pp. 233 s.; Gli archeologi italiani in onore di A. M., a cura del Centro studi Ciociaria, Cava dei Tirreni 1965; D. Mustilli, Commemorazione del socio A. M., in Atti dell'Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti, s ...
Leggi Tutto
LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] assunse l'incarico di dirigente in una cartiera locale. Primo di quattro figli, con i fratelli Giuseppe, Anna e Amedeo, il L. trascorse grande parte della adolescenza a Grottaferrata.
Nel maggio del 1917 ...
Leggi Tutto
LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] Anna a Grottaferrata, presso Roma, luogo di origine della famiglia. Iscrittosi alla Scuola di architettura di Roma, si laureò nel 1934.
Nel 1936 realizzò per l'Europa Film le scenografie e i costumi del ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] film di M. Monicelli. Il M. ebbe poi l'intelligenza di non chiudersi nella macchietta del manipolatore di battute di stampo ciociaro. Avendo firmato, per il 1960, un ottimo contratto con D. De Laurentiis lo rescisse entro un anno, sospettando che il ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Anagni 1900 - Roma 1976). Autore di musiche per balletto, per film, e di pagine per canto; critico musicale, studioso del canto popolare (Canti popolari di Ciociaria, 1936), fu fondatore [...] e direttore (1948-68) del coro dell'Accademia filarmonica romana e dal 1940 al 1970 prof. di storia della musica all'Accademia nazionale di danza a Roma ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Morolo, Frosinone, 1854 - Roma 1917). Preferì temi letterari, storici e sociali, operò anche all'estero, per es. in Francia, e aderì alle idee socialiste, tentando di diffonderle nelle [...] classi più indigenti della Ciociaria. Noti soprattutto i suoi Saturnali (1890-99, Roma, Gall. naz. d'arte moderna), di ispirazione verista e il gruppo scultoreo Nicola Ricciotti e i martiri ciociari, eretto nel 1910 a Frosinone. ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Fondi 1903 - Roma 1981); collaboratore di varî giornali e riviste, si è anche occupato di arti figurative. Nelle sue poesie, dove sensazioni e memorie si mutano in favolose vicende di paesaggi [...] in una sentenziosità lirico-epigrammatica di qualità alessandrina (Il libro del forestiero, 1945; Banchetto, 1949; Ascolta la Ciociaria, 1953; Romanzo, 1965, che comprende anche una scelta di liriche precedenti, Di brace in brace, 1971; Scempio ...
Leggi Tutto
CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] Nel 1920 conobbe Spadini a Roma e, sul finire dell'anno e nell'anno successivo, lavorò per qualche tempo ad Anticoli, in Ciociaria (Anticoli:la strada che gira, del 1920; Anticoli,sole a picco; Anticoli,dintorni; Anticoli: i monti; Anticoli: i pioppi ...
Leggi Tutto
CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] stabilire solo a partire dal 1722, da quando cioè lo troviamo quaresimalista prima nella Sabina, poi in Toscana e nella Ciociaria. Nel 1725 era tra i sei o sette addetti all'assistenza religiosa dei galeotti e del personale della flotta pontificia ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] la rivoluzione del 1831, agli inizi del pontificato gregoriano, da lui osservati dal collegio barnabita di Arpino, in Ciociaria, ove i superiori lo avevano destinato in vista dell'ordinazione sacerdotale (28 maggio 1832) ma forse anche per punirlo ...
Leggi Tutto
ciociaro
agg. e s. m. (f. -a) [der. di ciocia, perché, nel passato, era la calzatura tipica di questa gente]. – Della Ciociarìa, relativo alla Ciociaria, regione del Lazio meridionale: costumi c.; folclore c.; come sost., abitante o nativo...
mantile
s. m. [lat. mantēle, mantīle «asciugamano», prob. comp. di manus «mano» e tela «tela»]. – 1. ant. o region. Tovaglia; tovagliolo. 2. Nella Ciociaria e in genere nell’Italia merid., telo di lino con pizzi e ricami che le donne portano...