(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] penser d'amor; Perch'i' no spero di tornar giammai) sono fra le più fresche poesie della letteratura italiana. Da Lapo Gianni a Gianni Alfani, a CinodaPistoia, tutti i poeti del tempo vi si compiacquero; e più tardi il Petrarca l'adornò di tutte le ...
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. Con questo nome (da canzone, il più comune appellativo del canto lirico di qualsiasi forma) si suole intendere la raccolta di poesie di uno o più poeti, ma particolarmente hanno assunto tale denominazione [...] a noi un frammento soltanto, che è nella Biblioteca dell'Escorial, molto importante per le rime di Dante, di CinodaPistoia e di altri poeti minori.
I canzonieri di cui s'è parlato comprendono poesie che in grandissima maggioranza appartengono a ...
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. Letteratura. - È la più antica forma metrica della lirica d'arte nella letteratura italiana e la più alta, vulgarium poematum supremum, come dice Dante, che primo espose le leggi che regolano la sua [...] ciascuno dei quali e delle quali corrisponde di solito un periodo logico. Da ciò risultano due tipi fondamentali di stanze: 1° due piedi e i poeti del dolce stil nuovo da Guido Guinizelli a CinodaPistoia, e, nell'analisi psicologica delle passioni ...
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SONETTO
Mario Praz
. Composizione metrica di quattordici versi (endecasillabi in Italia, che è il paese d'origine), con rime disposte secondo schemi ben definiti. Un'idea di perfezione sembra associarsi [...] induce il lettore a un'aspettativa interamente delusa dalla chiusa; o il son. Tutto ch'altrui aggrada a me disgrada di CinodaPistoia, che si risolve poi nei luoghi comuni di un enueg. Ma anche nei sonetti di Dante e di Petrarca la quintessenza ...
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. Questa parola ha nella storia della giurisprudenza un duplice significato. Indica infatti i consilia domandati dal giudice al sapiente sul modo di decidere la causa, e i consilia che le parti in causa [...] storia della nostra giurisprudenza: es., CinodaPistoia, Alberto da Gandino, ecc. I consilia sapientium potevano VI, ii, p. 210 seg.; L. Chiappelli, Un cons. inedito di Angelo da Perugia, in Arch. giur., XXXVI (1886), fasc. 1-2; A. Checchini, I ...
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Nella poesia popolare è (come la mattinata e la serenata) una delle specie del rispetto (v.), in cui l'amante tradito o comunque sfortunato sfoga il suo corruccio. Fuori della poesia popolare la disperata [...] . Alcuni sono fredde esercitazioni su un motivo tradizionale, altri sfogo spontaneo e sincero di cuore esacerbato, come il sonetto di CinodaPistoia, Dante l'ò preso l'abito di doglia; quello famosissimo S'io fossi fuoco, arderei lo mondo di Cecco ...
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. L'etimologia di questa parola, usata dagli antichi dottori, per lo più, al plurale (brocarda, brocardica) è del tutto incerta né sembrano fondate quelle che vogliono far derivare la parola dal nome del [...] studio del testo molte regole parvero presto derivate da un generalizzare troppo frettoloso, e furono riprese CinodaPistoia, Pistoia 1881, pp. 191-192; id., Nuove ricerche su Cino, Pistoia 1911, p. 28; G. Tamassia, Odofredo, Bologna 1894 (estr. da ...
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Filologo e critico letterario, nato a Firenze il 18 gennaio 1921. Laureato all'università di Firenze sotto la guida di M. Casella con la tesi CinodaPistoia e la crisi del linguaggio poetico, libero docente [...] letterari è testimoniato dai numerosi saggi pubblicati in riviste e periodici e nel volume Editi e rari. Studi sulla tradizione letteraria tra Tre e Cinquecento (1978). Altri saggi, da Abelardo a Manzoni, sono raccolti in Carte di identità (1974). ...
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Storico, nato a Pistoia il 2 settembre 1855, morto a Firenze il 17 giugno 1936. Avvocato, coltivò liberamente gli studî, dando numerosi contributi ricchi d'erudizione in un primo tempo soprattutto alla [...] di storia patria (dal 1930).
I suoi scritti maggiori sono: Vita e opere giuridiche di CinodaPistoia (Pistoia 1881); I manoscritti giuridici di Pistoia (in Archivio giuridico, XXXIV-XXXV, 1884-85); Lo studio bolognese nelle sue origini e nei ...
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Giureconsulto italiano, così detto dal suo luogo di origine, della famiglia fiorentina dei Rossoni. Fu nel 1279 professore di diritto civile a Pistoia, non appena addottoratosi nell'università bolognese; [...] varie università, amato dai discepoli, tra cui CinodaPistoia e Oldrado da Ponte, Dino fu tra i primi giuristi del di Savigny, St. del dir. rom. nel medioevo (trad. Bollati), Torino 1857; R. Bargioni, D. da M. giurec. del sec. XIII, Firenze 1920. ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
avvegnache
avvegnaché (o avvègna che; raro avvènga che) cong., ant. – 1. Benché, quantunque: Avvegna che la subitana fuga Dispergesse color per la campagna (Dante). 2. Poiché (con l’indic.): avvegna che quel dì niuno ivi appresso era andato...