Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] a NE di Rabat, punto di sosta di uccelli migratori.
La fauna selvatica del M., rappresentata un tempo da sciacalli, iene, cinghiali ecc., si è molto impoverita. Frequente è ancora, nel Sud, la gazzella; più rari il fennec, il muflone, il caracal, la ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] questi siti indicano l'esistenza di un ambiente di foresta localizzato in aree di montagna e di foresta-steppa, con predominanza di cinghiale, seguito dal cervo, dal capriolo e da più rari uri e cavalli. Il gruppo di Šan-Koba è noto in Crimea, nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalle patocenosi preistoriche alle patocenosi antiche
Gilberto Corbellini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le origini e i cambiamenti [...] e renne. Poi i grossi pachidermi scompaiono e anche i grandi animali divengono rari; la selvaggina si riduce a cervi e cinghiali e, in montagna, a orsi, stambecchi e camosci. In compenso, si insediano legioni di roditori. Tranne che nel nord Europa ...
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VIRTUS
¿ W. Koehler
V. rappresenta la somma di quelle doti virili che portarono alla grandezza di Roma. Essa è perfecta et ad summum perducta natura (Cic., Leg., i, 8, 25); rende l'uomo simile agli [...] caccia (specie sarcofagi) quale compagna del più importante dei cacciatori rappresentato a cavallo in atto di trafiggere leoni o cinghiali. Il costume dovette derivare dalla passione venatoria di Adriano, che con V. forse si fece rappresentare quale ...
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Divinità degli antichi Greci: una delle più complesse e multiformi figure dell'Olimpo greco; della quale, per altro, restano oscuri e incerti così l'etimologia del nome come la natura e il significato [...] del bestiame in genere, anche dei cavalli e dei cani, e protegge anche gli animali selvatici o feroci, come leoni e cinghiali: come tale, egli era venerato specialmente in Arcadia. E in atteggiamento e in abito da pastore veniva spesso immaginato e ...
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Possedimento britannico, sulla costa occidentale dell'Africa. Si racconta che la regione fu visitata nel Medioevo da marinai europei, ma la prima documentata occupazione avvenne a Ora del Mina (più tardi [...] ricordati il leopardo, la iena, molte scimmie e qualche lemure; nell'interno s'incontrano antilopi e sono numerosi bufali e cinghiali. La regione è inoltre una delle poche ove vivono gli scimpanzé; vi sono ancora coccodrilli e ippopotami, e i manati ...
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RODITORI (o Rosicanti; lat. scient. Rodentia Smith, 1827 o Glires Linneo, 1758; fr. rongeurs; sp. roedores; ted. Nagetiere; ingl. gnawing animals, rodents)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi di statura [...] attivi nemici naturali: uccelli di rapina, piccoli carnivori di tutte le specie e anche volpi, lupi, tassi e cinghiali, serpi d'ogni specie, rospi.
L'ordine si suddivide in due sottordini: Duplicidentati o Lagomorfi o Lepriformi, e Semplicidentati ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] realistico a terreni coltivati frammisti a paludi infestate da rane e zanzare, e a foreste popolate di cinghiali anche in stretta prossimità dei luoghi abitati nel cuore della pianura). La rappresentazione ambrosiana del paradiso - sviluppando ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] scene di caccia collettiva, forse ritualizzata, ad animali di grossa taglia. Una scena comprende ben 80 cacciatori alle prese con cinghiali, bufali, daini; un'altra un daino in una trappola quadrata colpito da frecce; in un'altra ancora, gli animali ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] a bassorilievo alcune scene della caccia reale: a sinistra il re e altre persone del suo seguito cacciano in barca i cinghiali nel giuncheto, al suono della musica; a destra il re caccia in una riserva: balzano i cervi, e la selvaggina uccisa ...
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cinghiale
(pop. tosc. cignale, ant. cinghiare e cinghiaro) s. m. (f. cinghiala o cinghialéssa, pop. tosc. cignala, tutti poco com.) [lat. (porcus) singularis «porco che vive solitario», incrociato con cinghia per la fascia di setole bianco-giallognole...
porchereccio
porcheréccio agg. e s. m. [der. di porco; per il sign. 1, cfr. lat. mediev. porcaricius], ant. – 1. agg. (pl. f. -ce) Relativo a porci, o anche a cinghiali; è usato spec. nell’espressione spiedo p., quello impiegato per la caccia...