GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] colse a Roma il 30 apr. 1908.
Altri scritti del G.: Il 2 giugno. Carme latino, liberamente tradotto, Firenze 1861; Il cigno morente, ossia l'ultimo canto di Arturo, San Remo 1862; Il primo giugno 1862, Pistoia 1862; "Post tenebras lux", Cremona 1863 ...
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LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] XX veka (Il balletto russo all'inizio del sec. XX), I-II, Moskva-Leningrad 1972, ad ind.; L. Rossi, Gli ultimi anni del cigno, in Discoteca alta fedeltà, XV (1974), 141, pp. 10-12; I. Guest, The divine Virginia. A biography of V. Zucchi, New York ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] del duomo di Prato, di cui Carlo era stato prevosto. Nello stesso periodo (1562-63) si situerebbe inoltre la Leda e il cigno del Victoria and Albert Museum (attr. di Keutner, 1958, pp. 427-31), forse parte di un gruppo di fontana (Pope Hennessy, 1964 ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] ma- di fronte a Dante - "oca sfrontata" (temerarius anser), offre di farsi banditore a Bologna della gloria del "cigno arinonioso" (argutusolor), fra quelle mura atteso da accoglienze trionfali ("promere ginmasiis te delectabor ovantum Inclita Peneis ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] atto di vita del PPI fu la convocazione di un congresso a Roma nel giugno 1925, ma fu il suo "canto del cigno". In quell'occasione il F., imponendosi all'attenzione di amici e avversari, pronunciò forse il suo migliore discorso, col quale impostò in ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] Belluzzi, p. 67); e con certezza dal 1576, anno in cui venne confermata al G. e al fratello la casa in contrada del Cigno, assegnata dallo Spedale al padre quarant'anni prima (D'Arco, 1857, pp. 138 s.). Nel 1576 venne pubblicata la Trinità, dove il G ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...]
Le opere dell'ultimo periodo napoletano rimangono tra le migliori realizzazioni del C., ma sono anche il suo canto del cigno; poiché il pittore, ripetutamente colpito da laceranti disgrazie familiari - perdette in breve volgere di anni sei dei sette ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] 1937, e i vari necrologi sulla stampa italiana; cfr. inoltre Il cinquantenario delle Ferrovie dello Stato, Roma 1955; E. Lo Cigno,Un grande ingegnere: R. B., in La Gestione di Stato delle Ferrovie Italiane (1905-1955). Monografie, Roma 1956.
Sull ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] necessari a fronteggiare il grosso pericolo che gravava sulla sua terra e sulla intera cristianità.
Il suo canto del cigno può essere, forse, rappresentato dalle Rime spirituali sopra salmi, composte nel 1597, e solo assai più tardi (Venezia 1634 ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] , Palermo 1887, I, pp-46 ss.; F. G. Savagnone, Concili e sinodi di Sicilia, Palermo 1910, pp. 3 ss.; G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale, Palermo-Louvain 1938, pp. 345 ss.; F. Pottino, Lineamenti stor. della ...
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cigno
s. m. [dal lat. cycnus e cygnus, gr. κύκνος]. – 1. Uccello di grande statura, dal piumaggio generalmente bianco, appartenente al genere Cygnus (della famiglia anatidi) che comprende specie viventi in tutto il mondo (eccettuati i tropici),...