Ballerina e coreografa russa naturalizzata statunitense (n. Leningrado 1940). Diplomata alla Scuola coreografica di Leningrado (1959), è stata una delle più celebri étoiles del Teatro Kirov, prima di abbandonare [...] London festival ballet, è considerata una delle maggiori interpreti del repertorio classico-romantico (Giselle, Il lago dei cigni, La morte del cigno). Anche coreografa (la sua versione de La bayadère, creata nel 1980, è entrata nel repertorio della ...
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Vedi SOLUNTO dell'anno: 1966 - 1997
SOLUNTO (v. vol. VII, p. 402)
V. Tusa
Notevoli studi sono apparsi su S. in questi ultimi anni. Pochi sono stati invece gli scavi eseguiti recentemente nel centro abitato, [...] di Leda», per un affresco parietale in una delle stanze, interpretato come il noto episodio mitico di Leda col cigno in una versione finora ignota.
Un rinvenimento nella pianura sottostante al centro abitato sul Monte Catalfano databile dalla metà ...
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TURAN
Luisa Banti
. Dea etrusca, identificata con la dea greca Afrodite, della quale ha completamente assunto l'aspetto e le caratteristiche. È quindi errata l'opinione di chi ha voluto vedere in T. [...] come una donna bella, nuda o riccamente ornata, gli attributi sono gli stessi di Afrodite: il melograno, un fiore, la colomba, il cigno. Ci appare in scene generiche di abbigliamento, nel giudizio di Paride, o in scene d'amore, delle quali è o la ...
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Figura in rilievo posta sopra l’elmo o sopra la corona di grado (v. fig.). La sua origine si fa risalire all’antico uso dei guerrieri di difendersi la testa con spoglie di animali feroci (leoni, orsi, [...] che a molti cavalieri vennero attribuiti soprannomi derivati dal loro c. (per es. cavaliere del grifo, del leone, del cigno) che divennero ereditari. Molti c. riproducevano le figure dipinte sullo stemma (interamente o solo in parte), altri figure ...
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AURAE (Αὖραι)
G. Bermond Montanari
Personificazioni delle dolci brezze. Secondo Ovidio (Met., vii, 837), Kephalos muove la gelosia di Prokris poiché canta Aura, la fresca aria del mattino. Secondo Plinio [...] Qui una figura femminile col nome AYPA iscritto sul manto gonfiato dal vento è seduta su una roccia. Le figure femminili su cigno, raffigurate sul rovescio dei didracmi di Camarina (420-405 a. C.) coi manti svolazzanti sul capo, sono da considerarsi ...
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Patriota e scrittore bulgaro (Kotel, Dobrugia, 1821 - Bucarest 1867); partecipò attivamente alla lotta contro il dominio turco. Condannato a morte per aver organizzato una rivolta armata durante la guerra [...] alla lotta per l'indipendenza. Pubblicò varî periodici, tra cui vanno ricordati in particolare Dunavski lebed ("Il cigno del Danubio"), che svolse un ruolo di grande importanza nella vita dell'emigrazione, e Bălgarska starina ("Antichità bulgara ...
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Scrittore islandese (n. Grindavik 1932). Attraverso un linguaggio ironico e insieme ricco di sensibilità lirica, ha elaborato nelle sue opere una attenta analisi introspettiva dell'animo umano, rifugio [...] B. ha svolto anche un'intensa e importante attività come traduttore. Tra le sue opere: Anna (1968); Hermann og Didi (1974); Svanurinn (1991; trad. it. Il cigno, 2001); Ævinlega (1994); Lömuðu kennslukonurnar (2004); Leitin að barninu í gjánni (2008). ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] di Paola. Frequentò le università di Alcalá de Henares e di Salamanca, ebbe una particolare ammirazione per Luis de Góngora, il "Cigno acuto e melodioso del Betis", e per Francesco de Quevedo, il "Pinardo delle Spagne". Nel 1639 tornò a Genova; egli ...
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uberizzare
v. tr. Ridurre o eliminare ogni tipo di intermediazione, disintermediare, sul modello dell’azienda statunitense Uber.
• Ogni parlamentare tiene un contatto stretto e costante con la base degli [...] c’è anche un’ideologia, un pensiero forte di quest’epoca. Lo riassume il matematico Nassim Taleb, il teorico del «cigno nero» (eventi altamente improbabili come la crisi del 2008), quando scrive: «Il tema del nostro tempo è uberizzare, cioè eliminare ...
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Scrittore italiano (Genova 1941 - Casale Monferrato 2015). Dopo un'intensa militanza avanguardistica, testimoniata da testi poetici (Disfaso, 1968) e prose sperimentali (Narcisso, 1968; Tempo di massacro, [...] Dino Campana (1984); L'oro del mondo (1987); La chimera (1990, vincitore del premio Strega); Marco e Mattio (1992); Il cigno (1993); 3012 (1995); Cuore di pietra (1996). Tra i volumi di carattere saggistico: Sangue e suolo. Viaggio tra gli italiani ...
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cigno
s. m. [dal lat. cycnus e cygnus, gr. κύκνος]. – 1. Uccello di grande statura, dal piumaggio generalmente bianco, appartenente al genere Cygnus (della famiglia anatidi) che comprende specie viventi in tutto il mondo (eccettuati i tropici),...