Arcipelago del Pacifico, nella Polinesia occidentale. Comprende una decina di isole principali e numerose altre minori. Le isole maggiori appartengono alla sezione occidentale del gruppo e sono Savai’i, [...] D’inverno prevalgono gli alisei di SE, apportatori di piogge periodiche; più irregolari i venti e le precipitazioni estive (frequenti cicloni, talvolta di estrema violenza). Tra le colture principali, il cocco, l’albero del pane, il cacao, l’albero ...
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disastro ambientale
locuz. sost. m. – Evento di vasta portata con effetti negativi sull’ambiente in termini di danno grave negli equilibri naturali e nel funzionamento dei sistemi socio-economici e politico-istituzionali [...] (altrimenti dette cause tecnologiche). Le prime si riferiscono a eventi di natura idro-meteorologica (inondazioni, tempeste, cicloni, ondate di freddo o caldo intenso, ecc.), geofisica (terremoti, eruzioni vulcaniche, tsunami, smottamenti, frane) e ...
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Stato dell’India (155.707 km2 con 39.483.000 ab. nel 2007), tra l’altopiano di Chota Nagpur a N e il Golfo del Bengala a SE; capitale Bhubaneswar.
Il territorio è montuoso all’interno, comprendendo il [...] e Mahanadi, il corso d’acqua più importante della regione. Il clima è molto umido, ma soggetto a siccità e cicloni. L’economia si basa sull’agricoltura (riso, iuta, canna da zucchero, palma da cocco), l’allevamento, lo sfruttamento forestale e ...
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PIOGGIA
Filippo EREDIA
La pioggia è data dal vapore d'acqua diffuso nell'atmosfera, che per raffreddamento, dopo avere raggiunto il punto di rugiada, si deposita sopra nuclei di condensazione. Le goccioline [...] ° di latitudine sia a nord sia a sud, due zone di alta precipitazione le quali corrispondono invece alle zone dei cicloni e delle superficie di discontinuità. Tra queste zone e quella equatoriale si hanno due zone secche (a nord deserti dell'Arizona ...
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Bjerknes Vilhelm
Bjerknes 〈bièrknes〉 Vilhelm [STF] (Oslo 1862 - ivi 1951) Prof. nelle univ. di Stoccolma (1893), Oslo (1901), Lipsia (1913), Bergen (1917) e di nuovo a Oslo (dal 1926). ◆ [MCF] Forze [...] B. e da suo figlio Jacob (Stoccolma 1897 - Los Angeles 1975), anch'egli meteorologo, secondo la quale i cicloni s'originerebbero dalle superfici di discontinuità tra fronti freddi (polari) e fronti caldi (equatoriali): v. meteorologia sinottica: III ...
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(X, p. 606; App.: III, I, p. 398; IV, I, p. 473)
Negli ultimi decenni la scienza del clima aveva già segnato sensibili progressi rispetto agli anni prebellici. Alcuni geografi, che avevano seguito con [...] una efficace descrizione del clima di una regione si potesse ottenere attraverso l'esame delle masse d'aria, dei cicloni e degli anticicloni solitamente interessanti quella regione, cioè attraverso lo studio del normale decorso del tempo su di essa ...
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Città degli USA (311.853 ab. nel 2008), in Louisiana, estesa sul delta del Mississippi e lungo le sue rive, a 90 km dal Golfo del Messico. La città si è sviluppata tra la sponda sinistra del fiume (dal [...] di un terreno un tempo paludoso e in parte al di sotto del livello del mare, ha clima subtropicale con frequenti cicloni (hurricanes) durante l’estate (particolarmente violento, nel 2005, Katrina, che ha devastato la città). A S presso il fiume, si ...
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MOBILE (A. T., 145-146)
Piero LANDINI
Henry FURST
Udalrigo CECI
Città dello stato di Alabama (Stati Uniti), capoluogo della Mobile County, situata alla foce del fiume omonimo, che sbocca nella Mobile [...] mm. annui (23% in inverno; 26% in primavera, 32% in estate; 19% in autunno). È battuta non di rado da cicloni violentissimi: quello del 1906 arrecò gravi danni.
Mobile per popolazione è la seconda città dello stato dopo Birmingham: aveva solo 3194 ab ...
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Figlio del noto fisico matematico Carl Anton (v.), nacque a Oslo (allora Cristiania) nel 1862. Dal 1895 è professore all'Università di Stoccolma. Il suo nome è specialmente noto per le applicazioni della [...] .), emise, sviluppò e applicò alla previsione del tempo la teoria della fronte polare, secondo la quale i cicloni (v. cicloni; meteorologia) sono generati dalla formazione d'una superficie di discontinuità fra un'espansione verso sud della calotta di ...
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Arcipelago dell’Oceania (258,9 km2 con 50.000 ab. circa), nella Micronesia sud-orientale, fra le Isole Marshall e le Isole Ellice. Esplorate da J. Marshall e T. Gilbert nel 1788, diventarono possesso britannico [...] seguono Makin, Abaiang, Abemama, Tabiteuea, Nonouti e Beru. Le G. hanno clima equatoriale e sono frequentemente spazzate da cicloni disastrosi. Dalla palma da noci si ricava copra per l’esportazione. Gli indigeni coltivano molte specie di pandani: ne ...
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ciclone
ciclóne s. m. [dall’ingl. cyclone, der. del gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. a. In meteorologia, perturbazione atmosferica associata a un tipo barico costituito da un’area di bassa pressione (area ciclonica), delimitata da isobare...
ciclonico
ciclònico agg. [der. di ciclone] (pl. m. -ci). – Di ciclone, che si riferisce a ciclone: area c., area di bassa pressione atmosferica (contrapposta all’area anticiclonica, di alta pressione); temporale c., temporale breve, ma particolarmente...