Disciplina che si occupa dello studio unitario dei processi riguardanti «la comunicazione e il controllo nell’animale e nella macchina» (secondo la definizione di N. Wiener, 1947): partendo dalle ipotesi [...] più in generale ancora quella di adattamento all’ambiente, di cui la stabilità non costituisce che un caso particolare. Dal punto di vista cibernetico, si dice che un sistema A, in un certo stato, ‘tende alla meta’ M, intesa come un nuovo stato, se l ...
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ciberneticacibernètica [Der. del gr. kybernetiké (téchne) "arte del governare"] [INF] Scienza che studia i processi di comunicazione e controllo negli esseri viventi e nelle macchine: v. cibernetica. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La cibernetica
Roberto Cordeschi
Teresa Numerico
Le origini
Il termine cibernetica fu coniato dal matematico Norbert Wiener (1894-1964), che nel 1948 pubblicò negli Stati Uniti un libro destinato ad [...] con il fisiologo Arturo Rosenblueth (1900-1970), allievo di Walter B. Cannon, nei primi anni Quaranta del Novecento. Il programma della cibernetica prese forma molto presto nel corso di una serie di convegni svoltisi tra il 1946 e il 1953 a New York ...
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In cibernetica, dispositivo, basato sull’analogia con il sistema nervoso umano, capace di riconoscere delle forme. Del p. sono stati proposti diversi schemi. In tutti, accanto a una retina costituita dai [...] sensori, sono presenti neuroni (o unità associative), i quali connettono la retina a un elemento di decisione (che è sempre un elemento a soglia). Lo scopo del p. è di attuare, tramite il suo elemento ...
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Informatica
Nella teoria cibernetica, e in genere in tutte le discipline scientifiche che usano approcci di tipo sistemico, il processo per cui l’effetto risultante dall’azione di un sistema (meccanismo, [...] circuito, organismo ecc.) si riflette sul sistema stesso per variarne e correggerne opportunamente il funzionamento: f. positivo o negativo, secondo che si abbia, come risultato finale, l’intensificazione ...
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Ashby William Ross
Ashby 〈èshbi〉 William Ross [STF] (Londra 1903 - ivi 1972) Prof. di cibernetica nell'univ. dell'Illinois, a Urbana (1961). ◆ [INF] Omeostato di A.: omeostato. ...
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International Association of Cybernetics
International Association of Cybernetics (IAC) 〈internèsŠonal esosiésŠon òv saibërnètiks〉 [INF] Denomin. ufficiale ingl. dell'Associazione internazionale di Cibernetica, [...] costituita nel 1957, con sede a Bruxelles, per coordinare l'attività di associazioni specializzate, università e singoli ricercatori operanti nel campo della cibernetica in circa 40 nazioni. ...
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Fisico e informatico italiano (n. Napoli 1936). Conseguita la laurea in Fisica, ha sviluppato un grande interesse per la cibernetica e nel 1970 ha concluso il dottorato in Computer and Communication Sciences [...] presso l’Università del Michigan. Tornato in Italia, ha dato inizio a una brillante carriera accademica: già professore straordinario presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università ...
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Papert Seymour
Papert 〈pèpërt〉 Seymour [STF] (n. Pretoria, Sudafrica, 1928) Prof. di matematica applicata nel MIT. ◆ [INF] Perceptrons di P.-Minsky: v. cibernetica: I 583 b. ...
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cibernetica
cibernètica s. f. [dall’ingl. cybernetics, che riprende, con nuovo sign., il gr. κυβερνητική (τέχνη) «arte del pilota»]. – Disciplina, prevalentemente promossa dagli studî del matematico amer. N. Wiener (intorno al 1947), basati...
cibernetico
cibernètico agg. e s. m. [der. di cibernetica] (pl. m. -ci). – Attinente alla cibernetica: teoria c.; macchina c.; modello cibernetico. Come s. m. (f. -a), studioso di cibernetica.