Gas, (CN)2, incolore, molto velenoso, dall’odore di mandorle amare, detto anche dicianogeno; brucia con fiamma caratteristica color porpora ed è facile a liquefarsi e a solidificarsi. Si forma scaldando [...] a secco il cianuro di mercurio o aggiungendo cianuro di potassio a una soluzione bollente di solfato di rame. È solubile in acqua ma le soluzioni si alterano facilmente; le sue proprietà chimiche si avvicinano a quelle degli alogeni; per ...
Leggi Tutto
Idrocarburo non saturo della serie aliciclica; liquido altobollente, di colore giallo, che si prepara per ciclizzazione dell’acetilene a 70-120 °C, alla pressione di 15-20 bar e in presenza di cianuro [...] di nichel come catalizzatore. È molto usato per preparare derivati aromatici: per riscaldamento isomerizza a stirene, con ipoclorito sodico forma l’aldeide tereftalica ...
Leggi Tutto
Rivestimento di oggetti metallici o metallizzati con un sottile strato di argento, a scopo decorativo o protettivo. Si ottiene per galvanostegia, per placcatura, o immergendo gli oggetti, previamente puliti [...] e sgrassati, in un bagno di cianuro di potassio e nitrato di argento e favorendo la deposizione del metallo per formazione di una coppia galvanica fra zinco in strisce e gli oggetti da argentare.
L’a. degli specchi un tempo era eseguita con amalgama ...
Leggi Tutto
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] l’o. in modo più o meno rapido; il fluoro agisce soltanto al calor rosso; l’acido cianidrico e i cianuri alcalini lo sciolgono con facilità in presenza di ossidanti. La determinazione analitica dell’o. avviene per via gravimetrica pesandolo come ...
Leggi Tutto
In biochimica, enzima mitocondriale della classe delle transferasi; è costituito da due domini (peso molecolare 37.000). La r. catalizza il trasferimento di zolfo bivalente da composti come il tiosolfato [...] e i persolfuri organici, a sostanze quali il solfito e cianuro con formazione di tiosolfato e tiocianuro. ...
Leggi Tutto
cobalammina (o cobalamina)
Composto chimico che rappresenta la forma attiva della vitamina B12. Si conoscono diverse c., a seconda dell’anione legato al catione cobalto posto al centro della molecola. [...] La forma naturale è l’idrossicobalammina; la cianocobalammina, contenente un anione cianuro (CN-), è la forma ottenuta industrialmente e la più usata in terapia. La c. è presente sia nei procarioti che negli eucarioti, i quali non sono però in grado ...
Leggi Tutto
Derivato dell’emoglobina da cui si forma per ossidazione dell’atomo di ferro, contenuto nell’eme, dalla forma ferrosa (Fe2+) alla forma ferrica (Fe3+), incapace di legare l’ossigeno molecolare ma in grado [...] m. che si ottiene per interazione con ioni CN−, la cianmetemoglobina, si ritrova come reperto ematologico nei casi di avvelenamento da cianuro.
Nell’uomo, una piccola quantità di m. è formata costantemente a opera di sostanze ossidanti, o di processi ...
Leggi Tutto
Chimico (Parigi 1800 - ivi 1859), prof. a Parigi; autore di numerose ricerche di chimica biologica, organica, analitica; a lui si deve l'introduzione del metodo di ricerca (saggio di L.) dell'azoto, dello [...] alogenuri organici in un composto organico per trattamento della sostanza a caldo con sodio metallico; in questo modo si ottengono rispettivamente il cianuro, il solfuro e gli alogenuri di sodio che vengono poi ricercati con i comuni saggi analitici. ...
Leggi Tutto
PALLADIO
Italo Bellucci
Elemento chimico con simbolo Pd, peso atomico 106,7, numero atomico 46. Scoperto nel 1803 da W. H. Wollaston che lo chiamò così a ricordo del planetoide Pallade allora identificato. [...] che si ottengono dopo la separazione del platino allo stato di cloroplatinato d'ammonio PtCl6 (NH4)2, precipitandolo come cianuro che per calcinazione dà il metallo libero. Il palladio, allo stato compatto, è molto simile all'argento; come questo ...
Leggi Tutto
metemoglobinemia
Contenuto nel sangue di metemoglobina, che può essere aumentata per l’azione tossica di sostanze metemoglobinizzanti, nei soggetti portatori di alcune emoglobinopatie e in quelli portatori [...] ). Per quanto riguarda le cause tossiche, la m. si trova notevolmente aumentata negli avvelenamenti da cianuro, da sulfammidici, da nitriti, da derivati aromatici (anilina, fenacetina, farmaci antitumorali antraciclinici, farmaci antimalarici) e ...
Leggi Tutto
cianuro
s. m. [dal fr. cyanure (coniato dal chimico J.-L. Gay-Lussac nel 1815), comp. di cyan(o)- «ciano-2» e -ure «-uro2»]. – In chimica, sale dell’acido cianidrico, formato dal radicale −CN legato a un metallo: tra i cianuri, tutti velenosi,...