Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] immagine di una società feudale e cavalleresca: il romanziere che, in pieno 12° sec., consacrò la fortuna di quel ciclo fu ChrétiendeTroyes, autore di un perduto Tristan, di Érec et Énide, di Cligès, del Lancelot, d’Ivain, di Perceval o Le conte du ...
Leggi Tutto
Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] fondante del viaggio per il consolidamento strutturale del genere romanzesco appare ben chiara nei capolavori di ChrétiendeTroyes in cui il viaggio e le successive 'avventure' affrontate dal protagonista costituiscono una precisa concatenazione di ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] secoli, ecco gli animali animare le Favole in versi di Jean de La Fontaine, Il libro della giungla di Rudyard Kipling, le combina di tutti i colori.
Perceval
Nel 12° secolo ChrétiendeTroyes scrive di un ragazzo che si forma alla cavalleria, all ...
Leggi Tutto