CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] a chiudere la scuola, sebbene gli studenti abbandonassero in numero sempre crescente i luoghi colpiti dal contagio; si risolse alla chiusura quando ormai alcuni casi di peste si erano già manifestati nel collegio (A. Busau a P. Skarga, Kovar, 21 ag ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] , il 31 luglio 1724 la dispensa per aprire il processo a Roma, nonostante non fossero trascorsi i dieci anni previsti dalla chiusura del processo informativo. Il 28 ag. 1725 furono inseriti agli atti gli scritti della Fontanella. Il 17 sett. 1748 ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] protestante doveva risultarvi la proposta di una totale distruzione della Chiesa di Roma che il G. avanzava a chiusura di una analisi appassionata quanto viziata talvolta da convenzionalismi e da eccessi ideologici.
Sempre attento alle cose italiane ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] 2011, p. 96). L’azienda cessò la sua attività nel 1986, nella congiuntura definita ‘guerra della pasta’, sfociata nella chiusura di molti, piccoli e medi, pastifici meridionali, a vantaggio di grandi gruppi nazionali. Subentrò la Barilla, che, a sua ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] 1848 (ibid. 1848).
Alla restaurazione austriaca non risulta che il F. si sia più occupato di politica. Dopo la chiusura dell'Istituto dei figli della Carità la sua attività filantropica si indirizzò con passione all'assistenza e all'educazione dei ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] medicee, illustrate da Anton Francesco Gori, ed eseguì i disegni per le lettere iniziali e per le scenette di chiusura dei capitoli (per le quali trasse ispirazione dalla mitologia classica), disegni che furono utilizzati nuovamente nel 1791 da M ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] biblioteca ducale di Urbino e delle quali si è perduta notizia, così come delle opere ricordate in precedenza.Dopo la chiusura del concilio di Trento i meriti professionali e quelli "ideologici" consentirono al D. di essere elevato da Pio IV alla ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] ad accrescersi in proporzione alla prosperità che la sua opera assicurava agli affari dei Medici. Il 24 marzo 1451, alla chiusura del "libro segreto" della compagnia generale, "libro" che egli aveva tenuto per quindici anni, il capitale sociale della ...
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BASTONA, Andriana
Ada Zapperi
Vissuta tra la fine del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, deve la sua notorietà agli esordi teatrali del giovane Goldoni.
Nel 1734 recitava con la compagnia Imer, [...] La vedova scaltra di Goldoni, avvenuta il 26 febbraio. Lo scoppio della guerra dei Sette anni provocò poco dopo la chiusura del teatro. La corte cercò di aiutare economicamente i fedeli comici italiani concedendo una pensione anche a Girolamo Focari ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] dovette chiudere e la sua compagna scrisse un opuscolo indignato: Ancora un cero che si spegne (Roma 1921).
Dopo la chiusura della fabbrica, la coppia decise di trasferirsi a Roma, in via Morgagni, dove cominciarono a frequentare circoli teosofici e ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...