FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] cardinale Lorenzo Campeggi ("Ad amplissimum antistitem et dominum. d. Laurentium Campegium tituli. S. Thomae...") e a dedica di chiusura un carme di G. B. Pio (c. AA 8r "Clarissimi viri Ioannis Baptistae Pii Bononiensis Endecasyllabon"). Nella stessa ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] ultime ore di Leopardi, del 1919 (Bari, Pinacoteca provinciale), che si pongono anche stilisticamente in apertura e chiusura della sua attività artistica.
In seguito al successo ottenuto al concorso di pittura figurativa per il Pensionato nazionale ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] progetto, caldeggiato dalla Francia, di fare del vescovato di Basilea un membro della Confederazione, il che avrebbe comportato la chiusura del corridoio militare asburgico verso la Franca Contea. Nelle Leghe Grigie, poi, il C. riusciva a difendere e ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] ecclesiastici. I documenti confermano l'efficacia del suo operato: fin dal 29 febbr. 1404 egli aveva ordinato la chiusura di alcuni monasteri, obbligando alcune religiose al trasferimento e, per quanto le riforme attuate non fossero sufficienti a ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] , allievo, appunto, del Griffoni. Sempre nella chiesa di Cavezzo esistono due pannelli murali di forma ottagona utilizzati un tempo a chiusura degli armadi per gli oli santi e le reliquie, eseguiti con ornati in bianco e nero, con gli usuali motivi ...
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GRANDI, Guido
Maria Matilde Principi
Nacque a Vigevano il 3 marzo 1886 da Giuseppe, di famiglia bolognese, e da Elisabetta Mainardi. Era ancora nei primi anni dell'infanzia quando suo padre, ufficiale [...] pedotrofici, la paralizzazione delle vittime, la localizzazione dell'uovo, l'approvvigionamento cumulativo o frazionato, la chiusura provvisoria del nido e il suo ritrovamento ci illustrano comportamenti istintivi altamente evoluti, non immutabili né ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] , Giustina, Barbara, Caterina, Agata, Agnese, Cecilia e Lucia, molto didascalici e spesso invischiati in ingenui giochi di parole.
A chiusura dell'intero volume sono due elegie sulla umile e povera vita umana di Gesù e sul disprezzo delle ricchezze ...
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GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] al posto del defunto Francesco Maria da Salemi, decise di recarsi personalmente a Roma con due confratelli per evitare la chiusura della missione. Durante il viaggio cadde però prigioniero dei Persiani e fu liberato nel 1718 solo grazie ai buoni ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] del G. subì una brusca battuta d'arresto: la chiamata alle armi di molti fra i suoi allievi-operai impose la chiusura temporanea dell'officina. La generale fase di trasformazione delle attività da civili a belliche indusse, quindi, il G. a tentare ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] si adoperò per l'allestimento di una esposizione dei prodotti e delle manifatture nazionali. E poco dopo la chiusura del congresso, approfittando della ricorrenza centenaria della rivolta antiaustriaca di Genova, promosse per la notte del 10 dicembre ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...