PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] la sua partenza in una questione politica, forte dell’essere diventato l’idolo della protesta studentesca poi repressa con la chiusura degli atenei di Roma e Napoli.
Con i suoi insistenti richiami alla prudenza, Pareto lo convinse a partire per ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] serie di volumi di Storia della letteratura russa editi dall'IPEO (Roma), che si sarebbe conclusa nel 1944 con la chiusura dell'Istituto.
I volumi, sette complessivamente, vanno dalle origini fino a tutto l'Ottocento, dei quali tre dedicati a singoli ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] l'anno successivo per partecipare al concilio di Trento.
Il 13 dic. 1562 il G. arrivò a Trento, dove risiedette fino alla chiusura dell'assise, il 4 dic. 1563. A Trento, anche in virtù di precise istruzioni di Cosimo, il G. fu vicino al partito ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] presidente della Repubblica Giovanni Gronchi – caduto dalla sedia nel corso di un incontro ufficiale – fu sanzionata con la chiusura del programma al termine della stagione 1959 (la quinta) e l’allontanamento dal piccolo schermo dei suoi artefici.
In ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] dell'arcivescovo Spinelli di non pubblicare l'Istituzione teologica. Che la posizione personale del D. non fosse di chiusura appare comunque dalla gnoseologia lockiana della Scienza della natura e da fatti come il parere favorevole da lui dato ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] di sostegno reca sulle quattro facce i volti di Zuinglio, Calvino, Lutero e Maometto, il che lo fa ritenere eretto dopo la chiusura del concilio di Trento (1564), quando cioè G. B. Mazzolo era assente da quattordici anni da Messina. Anche lo stile ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] operaia alle scelte che essi programmano e impongono" (Turone, 1992, p. 483). Il L. avvertiva i rischi di una chiusura ideologica e nella relazione all'VIII congresso volle ribadire che la realizzazione di un programma di sviluppo e di trasformazione ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] , un vaudeville, musiche di scena e la "scène comique" Le compositeur (pubblicato a Parigi, 1800).Nel 1791, in seguito alla chiusura del théâtre des Beaujolais, passò a dirigere il théâtre Louvois, ove rimase fino al 1794, allorché quest'ultimo fallì ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] Il riecheggiamento esteriore dei principi della pedagogia umanistica (l'Institutio principis christiani di Erasmo, citata in chiusura), come il valore dell'esempio, applicato indistintamente alla storia, alle lettere e alla religione, seguono norme ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] tessitura a Sondrio (dove già nel corso del conflitto erano stati trasportati alcuni telai automatici), che portò gradualmente alla definitiva chiusura di quella antica di Monza.
Nel 1953 l'azienda contava così 52.000 fusi di filatura, 8.000 di ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...