CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] in palazzo Rainegi. Il prevalere del lavoro politico, con le intense vicende degli anni '60, ne determinarono la chiusura: esse però - come ricordava il Giornale delle associazioni operaie italiane del 6 marzo 1864 - non passarono invano in ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] dei decreti da approvare nella sessione ventiquattresima e il 4 dicembre dello stesso anno figura tra i sottoscrittori della sessione di chiusura del concilio.
Subito dopo tornò a Venezia per qualche mese e il 12 sett. 1564 si recò a Treviso, a ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] formative accademiche in quelle delle scuole tecniche industriali. Il L., che rimase in carica fino al 1878, anno della chiusura definitiva dell'istituto, continuò a risiedere in città occupato in attività pubbliche e private.
Dal 1881 al 1891 fu ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] .
Nel 1831 il G. rifiutò la proposta di continuare l'insegnamento presso la facoltà legale istituita a Piacenza dopo la chiusura dell'Università di Parma in seguito ai moti. Benché egli fosse estraneo agli avvenimenti del '31, la sua decisione fu ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] dotti il diritto di sapere cosa loro dica il divino Maestro nel suo Testamento" (I, pp. 111 s.).
Con la chiusura delle scuole leopoldine nel 1792 il F. rimase privo d'impiego pubblico. Continuò tuttavia ad insegnare privatamente la retorica a molti ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] e Bibl.: I documenti relativi al consolato sabaudo a Trieste, alla vicenda del mancato exequatur, conservati, dopo la chiusura del consolato francese a Trieste, negli archivi parigini del Ministère des Affaires étrangères, o all'Archivio di Stato di ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] gruppo parlamentare democristiano e fu membro della commissione Esteri. Negli ultimi interventi politici ribadì le sue posizioni di chiusura nei confronti del partito comunista e la sua propensione ad una progressiva "laicizzazione" della DC.
Il 24 ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] (e Milano 2009), sono contenute una biografia dell’autore (ricostruita con brani dei suoi libri), una lettura critica e, in chiusura, una bibliografia essenziale; si veda inoltre la Nota bibliografica in coda a La danza del filosofo, cit.; per un ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] di B. Luini (già collez. Barberini Sciarra Colonna), ma allora attribuito a Leonardo, rimase interrotto nel 1847 per la chiusura temporanea della Galleria Sciarra, che ne impedì i necessari ritocchi confrontati sull'originale, e solo a distanza venne ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] espressa a Paladino dal Consiglio accademico, il ministro non esitò a disporre la destituzione del direttore e la chiusura della Scuola. La notizia provocò vivaci dimostrazioni dei frequentanti, lo sciopero generale degli studenti di tutte le scuole ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...