DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] dai primi di novembre unico rappresentante del sovrano aragonese a Mantova, il D. si trattenne probabilmente nella città fino alla chiusura della Dieta il 14 genn. 1460.
Fino a questo momento niente faceva supporre che il D. non si sarebbe mantenuto ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] consistente, descrive la passione e resurrezione di Cristo narrate da Maria Maddalena e dalle tre Virtù teologali. In chiusura la raccolta mette insieme alcuni sonetti e altre composizioni di intonazione moraleggiante. Altre brevi liriche, per lo più ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] e amministratore. Di fatto la nomina di Poderico coincise con la riapertura dello Studio napoletano, dopo numerosi anni di chiusura a causa delle tormentate vicende della caduta del Regno aragonese. Giangiuseppe Origlia (1754, p. 5), antico storico ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] ai coloni il diritto di piantare gelsi nelle tenute Domino etiam invito. Altri consigli e proposte si riferiscono alle chiusure dei terreni e a provvedimenti per evitare il depauperamento del patrimonio forestale.La Memoria del C. ebbe vasta eco ...
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BALLARDINI, Gaetano
Giuseppe Liverani
Nacque a Faenza, il Io ott. 1878. Laureatosi in giurisprudenza, archivista, studiò profondamente la storia locale; dal 1920 al 1927 fu segretario generale del Comune [...] è nella tabella sinottica dello svolgimento della ceramica italiana, dove enuclea e definisce i momenti capitali dell'arte, posta a chiusura della sintesi edita nel 1938 (La maiolica italiana dalle origini alla fine del Cinquecento).
Tra le sue opere ...
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POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] più fecondo per la nascita e per la diffusione della religione cristiana. Composta negli anni immediatamente successivi alla chiusura del Concilio di Trento, quest’opera, come le precedenti, deve essere messa in relazione con i mutati indirizzi ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] marchesa Barbara Felici, da cui nel 1832 ebbe un figlio, Alessandro, morto ad Ancona nel 1875.
Dopo la definitiva chiusura della parentesi rivoluzionaria e dopo il fallimento dei moti mazziniani, il B. soggiornò in varie località della Francia, tra ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] si impegnò con determinazione a imporre agli studenti il rigido regolamento. Dopo la Restaurazione, Ferdinando III decise la chiusura della scuola, nonostante i tentativi del G. e del rettore dell'Università di Pisa, Beniamino Sproni, di evitarne ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] amministrative senza permettere che vi penetrino elementi contrarii alle patrie istituzioni". In tale progetto di chiusura nei confronti dell'opposizione socialista e repubblicana e di disponibilità alla collaborazione con il mondo cattolico ...
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CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] di Louvois riponeva tutta la sua fiducia in P. Mignard. Inoltre la guerra contro la lega di Augusta portò alla temporanea chiusura della manifattura dei Gobelins.
Certo dal 1684 al 1687 il C. lavorò ancora, insieme a suo figlio François-Charles, alle ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...