GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] Rivoluzione francese inducevano il successore di questo, Leopoldo II, a mutare politica: la prima conseguenza per il G. fu che, chiuso il seminario e rientrata la spinta riformatrice, egli dovette far ritorno a Milano dove il 17 dic. 1791 ricevette l ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] al cui livello comunica con la rampa timpanica per mezzo di un piccolo orifizio detto elicotrema; il dotto cocleare è chiuso alle estremità, ma comunica col sacculo mediante un esile canale, il dotto di Hensen. Le 3 concamerazioni sono caratterizzate ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] e il 6 settembre si veniva a sapere che, in attesa di nuove istruzioni, il seminario di Limoges era stato chiuso. Era il primo provvedimento concreto.
Il 23 settembre, mons. Paolo Marella, appena insediato alla Nunziatura, riunì all'arcivescovato di ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] ], in ECEI, IV, 1986-1990, Bologna 1991, pp. 833-852.
82 «Rapporti col mondo politico, sì, scuole-quadri di partito, no». Chiuso a Roma il convegno della Cei, «Avvenire», 4 giugno 1989, p. 4.
83 Insegnamenti di Giovanni Paolo II, XIV/1, 1991, Città ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] i quali la missione cristiana penetrava a poco a poco, come in India e nei paesi arabi, le si son chiusi e son tornati a rivolgersi alle loro religioni tradizionali. Il marxismo ateo ha strappato l'Europa orientale ortodossa alla influenza cristiana ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] M. Luzi, Via Crucis, cit., pp. 31-32 e 59.
21 L. Santucci, Orfeo in paradiso, Milano 1967, p. 83.
22 I. A. Chiusano, Il vizio del gambero, Milano 1986, p. 137.
23 G. Morselli, Roma senza il Papa. Cronache romane di fine secolo Ventesimo, Milano 1974 ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] da Claude de Rebè, arcivescovo di Narbonne, rifiutò di firmare la dichiarazione e si ritirò nella città vescovile. Chiuso nel suo palazzo, assistette impotente all'occupazione di Béziers da parte delle truppe del Montmorency, che arrivò nella città ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] della Pigna, della biblioteca, del Belvedere) a quote diverse e raccordate da scaloni monumentali. Il prospetto nord era chiuso da un’esedra, trasformata da Michelangelo nel 1550 con la sostituzione dell’originaria scala semicircolare con una a due ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...]
Caricato A. del campo dello scudo quando su di esso sono posate le figure; oppure di ogni figura che ne ha un’altra sopra.
Chiuso A. di torri o castelli che hanno la porta di smalto diverso dal campo ma anche di corone, elmi, mani.
Cimato Figura che ...
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(gr. ᾿Αϑήνη o ᾿Αϑηνᾶ) Dea greca, dai Romani identificata poi con Minerva. Già venerata dai Micenei del 13° sec. a.C. con l’epiteto di potinija (πότνια «signora»), ma certo ancora più antica, conserva in [...] con il gorgòneion (testa della Gorgone), e talvolta nell’arte orientalizzante e arcaica il pòlos (ornamento per la testa, chiuso nella parte superiore); più raro il tipo alato, che perdura peraltro fino all’età romana. Nell’arcaismo sorgono anche il ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...