GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] del 1117 (c. 184), da cui è stato abraso il suo nome nel titolo che lo accompagnava. Il manoscritto è chiuso da un colophon metrico costituito da 4 esametri parzialmente leggibili, attribuibili con ogni verosimiglianza a G., in cui l'autore si ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] periodo del suo vescovato, il C. edificò a Viterbo la chiesa di S. Leonardo e restaurò e riaprì il seminario, rimasto chiuso per lunghi anni. Tale opera rientra nel quadro della politica ecclesiastica voluta da Urbano VIII, che fece ogni sforzo per ...
Leggi Tutto
GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] tornare a Massaua, circostanza di cui G. accusò, sembra a torto, l'Abbadie. Secondo Massaia, G. era di carattere difficile, chiuso verso i confratelli e poco assiduo nello svolgere le mansioni religiose.
Stabilitosi nel monastero di Tadbaba Mariam, G ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] in conseguenza delle vicende economiche internazionali, cosicché il G. ha chiuso l’anno fiscale 2008-09 con un PIL in calo del (1587) cominciarono le persecuzioni. Nel 1624 il paese fu chiuso agli stranieri, religiosi e laici, e soltanto nel 1889, ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , scriveva: "Si vede che Tommaso d'Aquino di cui egli è così grande ammiratore, invece d'aprirgli la mente gliel'ha chiusa. L'Aquinate non avrebbe condannato il Rosmini. Egli avrebbe visto in lui uno spirito più innovatore ed inventivo del suo". L ...
Leggi Tutto
BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] incoronasse imperatore, poche settimane più tardi invitò ed accolse in Roma Adalberto, figlio di Berengario II, proprio mentre questi, chiuso in un castello delle Marche, era assediato da Ottone. Ma l'imperatore non tardò a marciare su Roma, da cui ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di un'altra concezione della libertà di coscienza. L'enciclica non si fermava a questo, sottolineava una visione di una Chiesa immobile, chiusa in se stessa, mai soggetta a crisi o a evoluzioni o a riforme, sottomessa in tutto al papa, con un laicato ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] romani dell’epoca38. I Gesuiti furono autorizzati a continuare gli insegnamenti di teologia, ma le classi di liceo furono chiuse dal novembre 1870 in attesa dell’apertura, nel dicembre dello stesso anno, del liceo statale Ennio Quirino Visconti, con ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] e si segnalò come strenuo difensore dell'istituzione gesuitica nel conflitto sorto sul finire del 1591 con l'università. Chiuso il collegio di Padova, si trasferì in quello di Brescia, dove fu ordinato sacerdote (1592) e completià gli studi ...
Leggi Tutto
BARBABIANCA, Matteo
Angelo Ventura
Nacque da nobile famiglia a Capodistria nel 1532 circa. Arcidiacono della sua città natale e dottore in utroque iure, fu nominato da Pio V vescovo di Pola, il 28 apr. [...] fu di fatto costituito ed entrò in funzione in breve tempo, ma sopravvisse poi pochi anni alla morte del B. e venne chiuso nel 1592.
Per applicare i canoni tridentini indisse sinodi diocesani: uno ad Albona nel 1576, un secondo due anni dopo. Un ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...