RICH, Adrienne
Marina Camboni
Poetessa e saggista statunitense, nata a Baltimora il 16 maggio 1929. Compì gli studi al Radcliffe College dove, guidata dai maestri della critica formalista, si avviò [...] a Tivoli dalle rovine di Villa Adriana. In sintonia con la concezione modernista, l'io poetico abita un universo ideale, chiuso in forme ordinate che tengono lontano il caos del quotidiano. Ma già nella terza e quarta raccolta, Snapshots of a ...
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Pseudonimo letterario di Ion Barbelian, poeta modernista romeno, nato a Giurgiu nel 1885, rivelatosi nelle colonne dello Sburătorul di E. Lovinescu, che fu il primo ad apprezzarne l'opera e presentarlo [...] un tuffo nell'esotico nordico (Riga Cripto e Lappona Enighèl) e orientale (Natratin hogea). Recentemente si è chiuso (Joc secund) in un ermetismo matematico difficilissimo a interpretare da chi non abbia le cognizioni scientifiche necessarie.
Bibl ...
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Poeta tedesco (Wendisch-Hermsdorf, Brandeburgo, 1863 - Blankensee, Amburgo, 1920). Narratore (Lebensblätter, 1895; Blinde Liebe, 1912), diarista (Zwischen Volk und Menschheit, 1919; Tagebuch 1893-94, 1921; [...] , 1907) riprendono, variandolo, questo tema, che si esprime in un linguaggio ora caratterizzato da accenti sovrabbondanti ora invece chiuso in più discrete e rattenute cadenze; così pure l'ultima raccolta di versi, Schöne wilde Welt (1913), che è ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] Cecchi, Papini e Pea, il C., nonostante l'ambiente in cui visse, fu sempre un isolato più ancora che un appartato, quasi chiuso, come scrittore e intellettuale. in una fedeltà a se, stesso, a un tempo passato. anche se non remoto, a una Firenze che ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1773 - ivi 1798). Di famiglia agiata, studiò diritto nelle università di Erlangen e di Gottinga. Attratto, al pari di Novalis, dal cenacolo di Jena, sede del primo romanticismo [...] l'assoluto. Morto giovanissimo, lasciò inedite altre considerazioni sull'arte che Tieck pubblicò e in parte integrò: Phantasien über die Kunst (1799). Le lettere, pubblicate solo nel 1910, confermano la singolarità di un carattere chiuso ed estatico. ...
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GREEN, Julien
Eugenio Ragni
(App. III, I, p. 792)
Scrittore statunitense di lingua francese. Oltre ai prestigiosi Prix national des lettres (1966) e Grand prix de l'Académie française (1970), ha ottenuto [...] l'individuo alla perdizione, al peccato o a un paralizzante complesso di colpa. Nelle prove narrative più recenti il chiuso fatalismo e il radicale giansenistico pessimismo di G. si stempera in una rassegnata consapevolezza del mistero del destino ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] conoscitiva; nella sua estrema purezza la poesia si fa sapienza per l'uomo buio, per l'uomo murato, per l'uomo chiuso: ‟I poeti dei quali più si parla in Europa nel dopoguerra sono Blake, Hölderlin, Leopardi, e Lautréamont [...]. Il motivo di questo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] , coi dotti che frequentavano la casa patema, e fra questi Emanuele Crisolora. Il D. era molto giovane quando Uberto fu chiuso in prigione da Facino Cane per aver cercato di accordare Filippo Maria e Gian Maria Visconti. Allora il D. coi fratelli ...
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Gogol´, Nikolaj Vasil´evič
Guido Carpi
Incanti e disincanti della vecchia Russia
La prosa di Nikolaj Gogol´, il grande scrittore russo vissuto nel 19° secolo, è come un tappeto magico, intessuto di [...] alla fattoria presso Dikan´ka, 1831): l'ambiente provinciale e fiabesco descritto da Gogol´ è come sospeso fuori dal tempo, chiuso in una dimensione sua, con al centro la piccola città di Mirgorod, cara allo scrittore fin dall'infanzia e il cui ...
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Poeta (Napoli 1569 - ivi 1625). Avviato alla giurisprudenza, si diede invece alla poesia e con tale successo che, cacciato di casa dal padre per la sua vita sregolata, trovò subito mecenati tra letterati [...] , quando questi fu imprigionato M. intercedette per lui. Più tardi, però, irrequieto e insofferente, messosi a sparlare del duca, fu chiuso in carcere dove rimase 14 mesi. Nel 1616 si recò in Francia, invitato dalla regina Maria de' Medici: vi rimase ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...