GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] Torino il 30 nov. 1796, e vi lavorò fino alla morte (2 marzo 1852), costruendo violini di buona qualità e alcune chitarre, i cui modelli si discostavano in parte da quelli del padre per una maggiore larghezza delle casse e per la leggera centinatura ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] . Chenal; in collaborazione con J. Ibert, 1937); Improvviso da concerto per arpa (Milano 1947); Scherzo (studio), per chitarra (Modena 1952); 8pezzi, per organo (Como 1954); Ilragazzo dei palloncini, teleracconto per fanciulli (Bologna 1961).
Fonti e ...
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SAETTI, Bruno
Francesco Santaniello
– Nacque a Bologna il 21 febbraio 1902 (Bruno Saetti..., 2002, p. 19) da Riccardo, impiegato in uno zuccherificio, e da Argia Pedrini, casalinga.
Nella città natale, [...] , Musei Vaticani, Collezione d’arte contemporanea; Colloquio con l’angelo, 1974, Bologna, GAM); la natura morta (Natura morta con chitarra, 1950, ripr. in Bruno Saetti..., 2002, p. 129; Composizione con fascia azzurra, 1972, ripr. in Omaggio a Bruno ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] per voce sola con accompagnamento di pianoforteop. 50, ibid. s. d.; Dodici ariette italiane coll'accompagnamento di Chitarra, Vienna 1797; Pezzi (otto) di canto a una voce con accompagnamento di Pianoforte intitolati laPartenza - l'Incertezza ...
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I verbi di percezione sono ➔ verbi che denotano processi percettivi (vedere, sentire, fiutare, ecc.) che hanno luogo in un soggetto esperiente. Rimandando alla sfera sensoriale (specialmente visiva o uditiva), [...] causative esigono sempre la proclisi al verbo reggente:
(30)
a. farò cantare Rita → la farò cantare
b. faccio suonare la chitarra ad Angelo → gliela faccio suonare
c. faccio regalare un libro ad Anna da Rocco → glielo faccio regalare da Rocco
d ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le musiche di tradizione orale sono state per secoli appannaggio prevalente in Europa [...] ’organizzazione collettiva del tempo libero è nata la consuetudine di suonare in formazioni ampie. Frequente è l’uso della chitarra e, a Est, di liuti di derivazione asiatica (tambur, saz, ud).
Tra i numerosissimi ensemble, oltre alle semipopolari ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] ) e dei P. Aulostomidi.
Pesce vacca
Nome comune del P. Raiforme Mobula mobular (Mobulidi).
Pesce violino (o chitarra)
Nome comune dei P. Raiformi del genere Rhinobatos (Rinobatidi).
Pesce vipera
Nome comune di Chauliodus sloanei (Stomidi ...
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. Origine. - Nata circa a metà del sec. XVI, e durata fino all'inizio del XIX, la commedia dell'arte si chiamò commedia buffonesca, istrionica, di maschere, all'improvviso, a soggetto; e, in molti paesi [...] scritto apposta per lui, Gli strumenti di Scapino, in cui via via suonava il violino, la viola, il contrabasso, la chitarra, il trombone, il mandolino, la tiorba, il liuto e altri strumenti ancora. Altri comici erano famosi nell'imitare strumenti ...
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Modelli e influenze della canzone internazionale
Vincenzo Perna
di Vincenzo Perna
Ruolo e modelli della canzone
Gran parte della produzione di musica popolare contemporanea - espressione preferibile [...] (la voce grida in tono monocorde), di testi 'profondi', di un suono gradevole, adottando un suono 'primitivo' di chitarra, basso e batteria. La produzione musicale successiva è caratterizzata dall'emergere di una pluralità di stili che si contendono ...
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Strumento costituito da una serie di corde d'ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione, contenute fra una cassa di risonanza e una mensola, e destinate ad essere toccate a vuoto col pizzico [...] l'arpa alla spinetta si ottiene sonando vicinissimo alla cordiera. Si usa anche frequentemente, per imitare il suono della chitarra, introdurre attraverso le corde dell'arpa una piccola lista di carta. Il suono si altera, e le vibrazioni della ...
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chitarra
s. f. [dal gr. κιϑάρα; cfr. cetra]. – 1. Strumento musicale a corde, costituito da una cassa a fondo piatto a forma di 8, e da un manico ai cui cavicchi s’attaccano più corde (di solito 6), che il suonatore mette in vibrazione con...
chitarrata
s. f. [der. di chitarra]. – 1. Composizione o esecuzione di musica per chitarra. 2. spreg. a. Esecuzione, con qualsiasi strumento, priva di impegno d’arte (v. anche chitarronata). b. fig. Discorso di smaccata adulazione, di esagerato...