Ibert, Jacques (propr. François Antoine Marie)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Parigi il 15 agosto 1890 e morto ivi il 5 febbraio 1962. Tra i pionieri della musica francese del Novecento, [...] inusuali, adatti anche all'ambientazione musicale di situazioni e atmosfere particolari, sono rilevabili nell'impiego di clavicordo e chitarra nelle chansons del Don Quichotte (1932; Don Chisciotte) di Georg Wilhelm Pabst e nelle musiche di Golgotha ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] amerindia e africana. Di origine spagnola sono gli strumenti più diffusi: oltre alla chitarra, altri cordofoni come la bondola, il tiple, più piccolo della chitarra classica, e il requinto. Nelle zone costiere sono diffusi le gaitas, flauti diritti ...
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MAGGIO
Raffaele CORSO
Alfredo BONACCORSI
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. Il ritorno del mese di maggio vien celebrato in tutta Europa con feste e cerimonie che risalgono a tempi remotissimi. La più diffusa è quella di portare [...] ritornello, ritornello fra un canto e l'altro, che viene eseguita da uno o più violini, talvolta accompagnati dalla chitarra.
Oppure:
I cantamaggio usano adornare le melodie con le cosiddette rifioriture. I due esempî qui riprodotti provengono il ...
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VITIELLO, Gennaro
Paolo Puppa
– Nacque il 15 ottobre 1929 a Torre del Greco da Luigi, titolare di un’impresa edile, e da Ermelinda Forte, casalinga. Ebbe quattro fratelli, Pietro, Rachele, Mario e il [...] il teatro dell’Aquilone la scena di Sera d’inverno di Sigfrido Geyer, e nel 1958, per il teatro Mignolo, quella di La chitarra di Bed di Carlo Maria Pensa e di L’inventore del cavallo di Achille Campanile. Nel 1958-59 fece parte come scenografo del ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] Giamberti, che, in una raccolta di poesie poste in musica da lui stesso, a due e tre voci con accompagnamento di cembalo e chitarra spagnola, ve ne aggiunse "una di Paolo Agostini, mio maestro, che ha per titolo: Piaga dolce d'amor".
Le sue opere a ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] ; inoltre, in questa fase mise a frutto sul palcoscenico il talento musicale che aveva sempre coltivato (suonava egregiamente la chitarra e più tardi studiò anche il violino).
Quando Leigheb lasciò la ditta con Novelli e formò una nuova compagnia con ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] Presente alla VI Esposizione internazionale di Barcellona (1911), partecipò alla XXXIV Promotrice napoletana con l'olio Donna con la chitarra (cfr. ultima ill. in catal.); nel 1912 espose, ancora alla Promotrice, Baccante.
Nella sua vasta e dispersa ...
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Orfeu negro
Marco Giusti
(Francia/Italia/Brasile 1958, 1959, Orfeo negro, colore, 106m); regia: Marcel Camus; produzione: Sacha Gordine per Dispat/Gemma/Tupan; soggetto: dal testo teatrale Orfeu de [...] dell'opera nel Teatro Municipal di Rio nel 1956, con le scenografie dell'architetto Oscar Niemeyer e l'accompagnamento alla chitarra di Luiz Bonfá. Orfeu, opera e film, fece in modo da elevare il samba a lingua nazionale della cultura brasiliana ...
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Ortolani, Riz (propr. Riziero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Pesaro il 25 marzo 1931. Autore di grande duttilità e di respiro creativo, ha messo al servizio di numerosi registi la sua capacità di [...] , per I giorni dell'ira (1967) di Tonino Valerii, e infine quella dalle efficaci atmosfere di tensione, affidate a chitarra elettrica e organo, per il thriller di Umberto Lenzi Così dolce… così perversa (1969).
Alla fine degli anni Sessanta, e ...
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BORLASCA (Burlasca, Perlasca), Bernardino
Cesare Casellato
Nacque verso il 1560 da Antonio, "nobile di Gavio", genovese di famiglia corsa. Il titolo nobiliare assunto dalla famiglia proviene da Gavi, [...] a quelli di numerosi compositori dell'epoca. Agli strumenti comunemente usati per il basso continuo, egli aggiunse la chitarra spagnola, secondo le ultime indicazioni della moda del momento. La sua acquiescenza al gusto corrente non esclude evidenti ...
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chitarra
s. f. [dal gr. κιϑάρα; cfr. cetra]. – 1. Strumento musicale a corde, costituito da una cassa a fondo piatto a forma di 8, e da un manico ai cui cavicchi s’attaccano più corde (di solito 6), che il suonatore mette in vibrazione con...
chitarrata
s. f. [der. di chitarra]. – 1. Composizione o esecuzione di musica per chitarra. 2. spreg. a. Esecuzione, con qualsiasi strumento, priva di impegno d’arte (v. anche chitarronata). b. fig. Discorso di smaccata adulazione, di esagerato...