DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] che per sua pgsonale iniziativa, come il D. tiene a precisare nel Prohemium, pose mano alla stesura della Practica in Chirurgia. Copiosa inarte chirurgica... che fu compiuta nell'arco di undici anni, dal 1503 al 1514, anno in cui uscì in una elegante ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] Nel 1592 gli fu prorogato l'incarico bolognese per nove anni, che tuttavia non porterà a termine. Frattanto la sua fama di chirurgo era giunta anche all'estero; nello stesso anno dalla Francia gli giunse l'invito a recarsi a curare il cardinal legato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] », 1949, 2-3, pp. 172-88), un derivato di sintesi molto potente, da allora utilizzato da generazioni di chirurghi per rilassare i muscoli corporei (D. Bovet, Some aspects of the relationship between chemical constitution and curare-like activity ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] le file del Torino nel 1914; in questo stesso anno si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia nell'università di Torino. Arruolato allo scoppio del conflitto mondiale, prestò servizio dal 1º giugno 1915, pressoché ininterrottamente fino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] anno raggiunse Padova, dove il giorno successivo al conseguimento del dottorato, il 6 dicembre 1537, venne incaricato della lettura di chirurgia e anatomia, con un salario di 40 fiorini (che sarebbero arrivati a 200 nel 1542).
Il primo frutto del suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felice Fontana
Renato G. Mazzolini
Felice Fontana ha fornito contributi originali a diverse discipline quali l’anatomia e la fisiologia, la microscopia e la chimica, la tossicologia e la patologia vegetale, [...] fratello, richiese e ottenne una seconda collezione completa da inviare al Josephinum di Vienna per l’istruzione dei chirurghi militari. Anche Napoleone Bonaparte fu profondamente colpito da quella collezione, tanto da desiderarne una simile per la ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] , n.s., XXXV (1913), pp. 438-450; Le fratture del femore nell'infanzia, in Archivio ed atti della Soc. italiana di chirurgia, XXVII (1921), pp. 359-364; e gli scritti a carattere monografico L'ernia inguinale dell'infanzia, Bologna 1920, e Corso di ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] (1942), pp. 484-546.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Annuario scient. ed industr., XX (1883), pp. 608 s.; A. Corradi, Della chirurgia in Italia dagli ultimi anni del secolo scorso fino al presente, Bologna 1871; E. Ricciardi, F. C., in Giornale di medicina ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] sua morte (1677) Riva legò al M. una parte della sua biblioteca e le matrici in rame di figure anatomo-chirurgiche. Queste, però, per motivi ignoti non furono pubblicate dal M., benché ne fosse stato richiesto.
Entrambi gli opuscoli sono chiaramente ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] . con N. Tomassini e altri. Oltre a vari atti di congressi, il M. curò la pubblicazione di A.C. Perret, Chirurgia d'urgenza e tecniche operatorie. Prima edizione italiana sulla prima originale, Milano 1956, di Quadri arteriografici, ibid. 1958, e, in ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...