VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] chiesa abbaziale di Muleggio. Del periodo gotico l'edificio più importante è la basilica di S. Andrea, con chiostro e convento annessi (quest'ultimo ormai profondamente alterato), fondata dal cardinale Guala Bicchieri e costruita di un solo getto ...
Leggi Tutto
VERDUN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Raffaello MORGHEN
Adriano ALBERTI
*
Città e piazzaforte della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] e le grandi figure scolpite sui contrafforti, può annoverarsi tra i monumenti più notevoli dell'arte romanica lorenese. Il chiostro, quasi tutto del 1510-17, è stato seriamente danneggiato. Risalgono pure al Medioevo la cripta della chiesa delle ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] fece restaurare completamente S. Croce, affidandola a chierici sottoposti alla regola di S. Agostino, e la dotò di un chiostro e di nuovi possessi.
La contiguità di Gerardo con gli ambienti dei canonici regolari ha spinto Schmale a conferire alla ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] testamentari. Essi ordinarono allo scultore Zilberto Santi di Venezia la costruzione del monumento funebre da collocarsi nel chiostro, ornato della "figura marmorea ipsius domini Petri Dantis sedentis in catedra ad modum doctoris". Nei primi anni ...
Leggi Tutto
Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] i visitatori non ammessi all'interno. Gli ambienti riservati ai monaci e la sala capitolare si organizzavano attorno al chiostro centrale, che confinava con il lato nord della chiesa.
Nei primi decenni del Duecento l'Ordine contava circa cinquecento ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] S. Teresa (1686) e chiesa della Pietà (1678) di G. Amato; S. Domenico (ricostruita nel 1640, facciata del 1726 e chiostro trecentesco); il Carmine (1626); S. Agostino (rifatta nel 1671, facciata gotica); S. Salvatore (1682, di P. Amato); la chiesa e ...
Leggi Tutto
Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] (S. Martino) fondato nel 720 circa, ricostruito nel 1254-57, notevole esempio del gotico di tipo francese, con chiostro (14°-15° sec.); mai completato, presenta tracce delle distruzioni iconoclaste dovute al culto protestante. Il campanile (1321-82 ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] 1938, pp. 29, 118, 134, 150, 157 s, 166, 169, 172-174, 183 s.; P. Pirri, Il duomo di Amalfi e il chiostro del Paradiso, Roma1941, pp. 25-31; E. Kartusch, DasKardinalskollegium in der Zeit von1181-1227, tesi di laurea, univ. di Vienna, a. acc. 1948 ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] già lo era stato di Simmaco: egli lo colloca in un tempo di poco posteriore all'entrata della propria moglie nel chiostro. Troviamo O. diacono nel concilio romano del 6 novembre del 501, anche questo indetto da Simmaco nella basilica di S. Pietro ...
Leggi Tutto
PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] però era soprattutto la moglie, Costanza di Pietro dei Crescimbeni, a possedere numerosi beni, fra i quali due colombari, un chiostro, un palazzo e alcune case. Dal catasto sappiamo anche che Ugolino aveva due fratelli, Vannes e Insingna, e due figli ...
Leggi Tutto
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....