Fondatrice (m. probabilmente Gurk 1045) del chiostro delle benedettine di Gurk (1043) e di quello dei benedettini di Admont, cui diede tutti i suoi beni, dopo la morte (1016) del marito, il conte Guglielmo [...] di Friesach-Zeltschach, e del figlio Guglielmo (1036); il suo culto è stato approvato nel 1928. Festa, 27 giugno ...
Leggi Tutto
Monaco (sec. 6º), fondò in Gaza un chiostro, di cui fu superiore. Restano di lui 24 trattati dottrinali e 8 lettere, tutti di edificazione e di esaltazione del monachesimo cenobitico. ...
Leggi Tutto
Benedettino (1070 circa - 1140 circa). Educato nel chiostro di Hirschau sotto l'abate Guglielmo, vi svolse grande attività letteraria come maestro. Autore del Dialogus super auctore (o Didascalon), che [...] in forma di dialogo tra maestro e scolaro offre notizie letterarie e giudizî su 21 autori classici e cristiani. Gli sono, inoltre, attribuiti: lo Speculum virginum (dialogo tra un prete e una monaca sullo ...
Leggi Tutto
fertilemente
In Pd XXI 119 Render solea quel chiostro a questi cieli / fertilemente, con evidente traslato: i conventi, già prima ben ricchi di anime sante, ora se ne sono impoveriti. V. FERTILE. ...
Leggi Tutto
Benedettino (n. 705 circa - m. Hersfeld 786). Educato nel chiostro di Malmesbury, si recò in pellegrinaggio a Roma, donde s. Bonifacio nel 732 lo condusse con sé in Germania. Monaco in Fritzlar, coadiuvò [...] s. Bonifacio (che lo consacrava vescovo nel 752) nella sua opera di rafforzamento della Chiesa in Germania e fu da lui designato a proprio successore (754) nell'arcivescovado di Magonza. Festa, 16 ottobre ...
Leggi Tutto
Poeta (Cambrai 1050 circa - Winchester 1107 circa). Entrato nel chiostro di St. Swithin a Winches ter, ne fu priore dal 1082. Lasciò il Liber proverbiorum o De moribus et vita instituenda, comprendente [...] 238 poesie, in maggioranza epigrammi in distici, con probabile allusione a personaggi contemporanei. Imitò Marziale così bene che poté essere più tardi confuso con lui ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo (sec. 16º); disegnò e diresse i lavori del chiostro inferiore del monastero benedettino di Carrión de los Condes (1537). Costruì in parte la facciata di S. Marco a León, della quale [...] città fu architetto ufficiale. Ultimo lavoro noto: la chiesa e il chiostro del monastero di Eslonza. ...
Leggi Tutto
Monaco (sec. 10º-11º); forse di origine francese, appartenne al chiostro di Fleury, ma ebbe presto relazione con la Chiesa tedesca, con Ottone III, e con la casa madre di Montecassino. Nel 1002 in pellegrinaggio [...] . Recatosi quindi a Montecassino, fu pregato dall'abate di scrivere la Vita Firmani; verso il 1010 lo troviamo nel chiostro di Amorbach, dove scrisse, dedicandola all'abate Riccardo, la sua Illatio Benedicti, sulle vicende e la traslazione delle ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Amburgo e Brema (m. 888), dopo essere stato nel chiostro di Turholt (Bruges), ove ebbe maestro Anscario; è autore di una Vita Ansgarii. ...
Leggi Tutto
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....