Patriarca d'Aquileia (m. Udine 1381). Dei signori bavaresi di Randeck, vescovo di Augusta nel 1348, fu promosso alla sede di Aquileia nel 1365. Provvide alla codificazione del diritto locale vigente con [...] Aquileia. Attivissimo nel promuovere il commercio, estese la sua influenza, approfittando dell'impegno di Venezia nella guerra di Chioggia, su Trieste, che però poco dopo (1382) cadde, in seguito alle disposizioni del trattato di Torino, nelle mani ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] è precisato che il terrapieno cominci là dove finisce il lavoro di Andrea da Monte e che si prolunghi in direzione di Chioggia, ibid., c. 174.
432. "Fango bon e sufficiente che non habbia ne tegna sabion".
433. "E vignando sopra l'arzere fino a ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] il perché.
Quali i livelli di produttività e la durata di esercizio espressi dai notai veneziani? I primatisti sono Egidio di Chioggia con 87 documenti in 48 anni e il suddiacono Giovanni Orseolo con 61 documenti in 34 anni. Gli intervalli tra i ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] per esplodere il conflitto tra Venezia e Genova per il possesso dell'isola di Tenedo, passato alla storia con il nome di guerra di Chioggia. Nell'aprile del 1378 il C. si unì in lega con il patriarca d'Aquileia, il re d'Ungheria e Genova. Quando la ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] ss.; Gaetano Cozzi, Politica, società, istituzioni, in Id. - Michael Knapton, La Repubblica di Venezia nell'età moderna. Dalla guerra di Chioggia al 1517, Torino 1986, pp. 133, 143-144 (pp. 1-271); A. Zannini, Burocrazia e burocrati a Venezia, pp. 34 ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] del Comune di Padova per discutere i capitoli dei trattato di pace, proposti da Venezia.
Dopo la conclusione della guerra di Chioggia, il C. il 15 maggio 1382 fu inviato come ambasciatore di Francesco il Vecchio per ricevere dal doge Andrea Contarini ...
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FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] regg. 20, c. 197v; 28, cc. 26r, 127v; Senato. Mar, reg. 6, cc. 86r, 89r, 166v; Senato. Terra, reg. 4, c. 128r; Podestà di Chioggia, b. 12/52-53; M. Sanuto, Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, Padova 1989, pp. 88, 128; G. Cogo ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] interessi, di nuove prospettive. Scorrevano anni decisivi, nelle lagune: ora, si guardava ad Occidente. Le angustie della guerra di Chioggia avevano posto la Repubblica di fronte ad una nuova realtà: i commerci, il ruolo stesso dello Stato da mar ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] che però si opposero validamente e riuscirono a respingere gli aggressori. Alla notizia dei tumulti, il C. si precipitò da Chioggia a Padova, accompagnato da numerosi seguaci: uccise il podestà, saccheggiò le case dei maggiorenti e, per distruggere i ...
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BERTALDO, Iacopo
Pasquale Smiraglia
Prelato e giurista veneto, visse fra il secolo XIII e il XIV. La prima notizia in nostro possesso che lo riguarda si trova in un atto notarile del 14 dic. 1276: egli [...] che Marco è persona impegnata nell'attivitá giudiziaria; si è congetturato, perciò, trattarsi di Marco Barbo, che fu podestà di Chioggia, o, come sembra più probabile, di Marco Lando, che, nel 1311, fu giudice del procuratore. Comunque, la figura del ...
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chiozzotto
chiożżòtto agg. e s. m. (f. -a) [der. di Chiozza, variante ant. del nome di Chioggia]. – 1. Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in provincia di Venezia; abitante, originario o nativo di Chioggia. Le baruffe ch.,...
clodiense
clodiènse agg. e s. m. e f. [der. di Fossa Clodia, nome lat. del nucleo abitato da cui si ritiene essersi poi sviluppata Chioggia], letter. – Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in prov. di Venezia; abitante o nativo...