Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] che bloccano il sito di legame dell'ATP all'enzima. Tra questi il più noto è l'imatinib (Glivec) che inibisce la chinasi Bcr-Abl che è la causa diretta della leucemia mieloide cronica. In questa malattia il farmaco induce una guarigione in un'alta ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] ma diventa tossica quando il paziente è trattato con il farmaco ganciclovir, in quanto l'enzima (a differenza della timidina-chinasi delle cellule umane) è in grado di fosforilare il profarmaco e renderlo attivo. Il risultato di questa attivazione è ...
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Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] che non hanno attività tirosinachinasica, come la fosfolipasi C-γ (PLC-γ), rasGAP e la fosfatidilinositolo-3-chinasi (PI-3-chinasi). Tutte le proteine di questo gruppo si associano con altre proteine con funzione tirosinachinasica attivate. I membri ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] una cascata di vie di segnalazione intracellulare mediate da chinasi. Il risultato è la produzione di fattori di cellule affette da leucemia mieloide cronica (CML); un'altra chinasi, quella del recettore per l'EGF (epidermal growth factor, ...
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Droghe e tossicodipendenza
Gaetano Di Chiara
Le droghe sono preparazioni contenenti principî attivi di origine sia naturale sia sintetica che l'uomo assume volontariamente per i loro effetti piacevoli [...] trifosfato, calcio), che a loro volta innescano una cascata di enzimi fosforilanti proteine (le chinasi). I substrati proteici di queste chinasi sono molteplici e la loro fosforilazione può produrre effetti immediati (cioè gli effetti comportamentali ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] di litio sono in grado di evitare ai neuroni le conseguenze del cattivo funzionamento di Gsk3. Come Cdk5, anche questa chinasi promuove la fosforilazione della proteina tau e, nel cervello degli ammalati, si concentra nelle cellule de-generate. L ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] è impedito dall'entrata in gioco di enzimi inattivanti, fosfatasi e chinasi, che trasformano l'IP3 in IP2 e IP4 (inositolo di- per suo conto, da una parte l'attivazione della proteino-chinasi C, dall'altra l'attivazione della fosfolipasi A, con ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] la profilassi e la cura della malattia. Mancano tuttavia prove certe della loro efficacia clinica.
Sali di litio
Le chinasi Cdk5 (Cyclin-dependent kinase 5) e Gsk3 (Glycogen synthase kinase 3) controllano la fosforilazione di tau, ma perdono questa ...
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Clonazione: tecniche di trasferimento nucleare
Lesley Paterson
Ian Wilmut
Il termine clonazione può avere numerosi e diversi significati: può indicare la propagazione di piante per talea, la produzione [...] che essi vengono generalmente utilizzati per il trasferimento nucleare. A questo stadio è molto elevato il livello della proteina-chinasi MPF (M-phase promoting factor), che promuove il passaggio dalla fase G1 (la prima fase del ciclo cellulare) alla ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] alle proteine G, i recettori con attività tirosinchinasica, i recettori nucleari di ormoni, i canali ionici, le proteasi, le chinasi, le fosfatasi e le proteine con funzione di trasporto. In questa fase, uno dei principali strumenti nella ricerca di ...
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chinasi
chinaṡi (o cinaṡi) s. f. [comp. del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento», col suff. -asi]. – In biochimica, gruppo di enzimi che catalizzano il trasferimento del radicale fosforico da un nucleoside trifosfato ai loro substrati...
miochinasi
miochinaṡi s. f. [comp. di mio-2 e chinasi]. – In biochimica, enzima (fosfochinasi) presente nel tessuto muscolare, che catalizza il trasferimento di radicali fosforici tra molecole di adenosindifosfato.