LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] dell'origine dell'adipocera, ibid., X [1910], pp. 367-372). Mise in evidenza come il succo pancreatico necessiti dell'azione della chinasi enterica per essere attivato, mentre nelle necrosi pancreatiche acute la sua attivazione sia determinata da ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] poche ore dopo l'inoculazione del materiale vaccinale; 3) dall'intervento di un catalizzatore, cioè la stomosina, una chinasi in grado di attivare la distruzione ossidativa dei veleni endotossici dei batteri e delle scorie intermediarie comuni che ...
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chinasi
chinaṡi (o cinaṡi) s. f. [comp. del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento», col suff. -asi]. – In biochimica, gruppo di enzimi che catalizzano il trasferimento del radicale fosforico da un nucleoside trifosfato ai loro substrati...
miochinasi
miochinaṡi s. f. [comp. di mio-2 e chinasi]. – In biochimica, enzima (fosfochinasi) presente nel tessuto muscolare, che catalizza il trasferimento di radicali fosforici tra molecole di adenosindifosfato.