Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] recettori. Negli anni Novanta sono stati identificati due recettori per il NGF, uno a bassa affinità, p75, e una chinasi tirosinica, indicata come il recettore ad alta affinità TrkA. Ognuno di essi è separatamente collegato a specifici meccanismi di ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] sia per la sintesi di immunoglobuline sia per l'assenza degli enzimi ipoxantina-guanina-fosforibosiltransferasi (HGPRT) e timidina chinasi (TK). La selezione, dopo la fusione cellulare, viene effettuata bloccando la sintesi di DNA, e quindi la ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] nel caso della tirosina nel citocromo c; cinetiche di scambio dei gruppi fosfato tra nucleotidi a opera dell'enzima chinasi. Inoltre, poiché i parametri RMN sono funzione dell'ambiente molecolare che circonda il nucleo in esame, è stato possibile ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] La miosina dei muscoli lisci possiede una attività ATPasica molto debole, modulabile dalla fosforilazione della proteina operata da una chinasi specifica. La miosina del miocardio è dotata di un'attività ATP-asica media, simile a quella della miosina ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] dal fegato di ratto (Scott et al., 1995). La forma modificata utilizzata non ha attività fosfatasica, mentre mantiene l'attività chinasica. Le piante transgeniche ottenute posseggono un livello di F2,6BP che è 2 o 3 volte più elevato del normale: ciò ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] coinvolgimento di diverse vie metaboliche capaci di generare fattori ossidanti e l'attivazione di enzimi (proteasi, chinasi, nucleasi) che possono contribuire alla determinazione del danno cellulare. È, ovviamente, possibile che nelle malattie ...
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chinasi
chinaṡi (o cinaṡi) s. f. [comp. del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento», col suff. -asi]. – In biochimica, gruppo di enzimi che catalizzano il trasferimento del radicale fosforico da un nucleoside trifosfato ai loro substrati...
miochinasi
miochinaṡi s. f. [comp. di mio-2 e chinasi]. – In biochimica, enzima (fosfochinasi) presente nel tessuto muscolare, che catalizza il trasferimento di radicali fosforici tra molecole di adenosindifosfato.