LIPSIA (anticamente urbs Libzi, dallo slavo lipa "tiglio"; ted. Leipzig; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Alberto BALDINI
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È la quinta città della Germania per numero d'abitanti [...] primi posti sono quella delle confezioni, l'industria chimica (essenze), delle macchine, dei libri (stampa, legatura .816, gli alloggi 178.922. Gli abitanti erano soltanto 14-15 mila alla fine del secolo XVI, 20 mila nel 1676 e 32 mila nel 1800. Nel ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] è stato del 3,1%. La conurbazione di Lima ha raggiunto alla fine del 1972 i 3 milioni di abitanti; altri centri urbani importanti sono: tabacco e quella metallurgica, mentre le industrie chimica, alimentare e meccanica sopperiscono solo ai bisogni ...
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Comprendono tutte le preparazioni adoperate per curare il corpo (viso, mani, capelli, unghie), per mantenerne e metterne in rilievo la bellezza, ovvero per procurare a chi fa uso di essi una bellezza artificiale.
Oriente. [...] nella Vienna imperiale un nuovo momento di voga.
Dalla fine del secolo scorso il livellamento dei costumi estese enormemente anche nel Medioevo, Ancona 1885; I. Guareschi, Nuova enciclopedia di chimica, Torino 1900-10; L.T. Piver, Rapport du jury ...
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ISOTOPI
Giulio CORTINI
Carissimo BIAGINI
Francesco CRESCINI
. La parola isotopo, dal greco ἴσος = stesso e τόπος = posto, è stata coniata per indicare atomi, che, pur avendo un peso atomico differente, [...] tutti gli i. di uno stesso elemento hanno identiche proprietà chimiche. Quando un normale metabolita è introdotto in un organismo che emette raggi gamma, è tuttora largamente impiegato al fine di provocare mutazioni di geni e cromosomi a favore ...
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ROSA
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
. Genere di piante della famiglia Rosacee (Linneo, 1737). Il numero delle specie spontanee è diverso, a seconda dei concetti e dei principî ai quali [...] si comincia a dare aria, alzando le vetrate gradualmente. Alla fine dell'inverno si tolgono le talee radicate e si piantano in vasi o meno notevolmente fra di loro per la composizione chimica, soprattutto per la variazione del contenuto in alcoli, ...
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Nome generico dato a una classe di prodotti, essenzialmente risultanti da miscugli di varî idrocarburi, normalmente della serie paraffinica, ma talvolta anche non saturi o ciclici. La composizione e i [...] molto larghi) si possano, dall'inizio alla fine della distillazione, condensare a parte e ricuperare e grassi, Milano 1923; M. G. Levi, S. Padovani e altri, in Giornale di chimica industriale ed applicata, Milano, anni I-X; S. F. Birch, A. E. Dunstan, ...
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SAN FRANCISCO (A. T., 140-141)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
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Henry FURST
FRANCISCO La seconda città dello stato di California (Stati Uniti) dopo Los Angeles (v.), l'11ª in ordine decrescente [...] ingegneria civile e meccanica, di ingegneria mineraria e di chimica, e le scuole superiori di architettura, biblioteconomia, pedagogia G. W. Hooper per ricerche mediche), la California School of Fine Arts, il Hastings College of Law, e i Collegi di ...
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. Il nome asfalto (fr. asphalte; sp. asfalto; ted. Asphalt; ingl. asphalt) nelle varie lingue vale a significare, sia il bitume naturale, sia la roccia calcarea impregnata di bitume, sia il prodotto che [...] ).
Il calcare bituminoso, o asfalto, è una roccia a grana fine, di color bruno cioccolata più o meno scuro a seconda del , di peso specifico intorno a 2,23 e di una composizione chimica che si aggira fra i seguenti limiti: acqua e sostanze volatili ...
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PANCREAS (dal gr. πᾶν "tutto" e κρέας "carne")
Michele MITOLO
Mario DONATI
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Luigi ZOIA
È una grossa ghiandola annessa al canale alimentare; essa riversa il proprio secreto nel duodeno, vale a dire [...] ha fatto il suo ingresso in terapia. Ignota è la natura chimica dell'angioxyl, ma certamente esso non è né colina, né istamina e col drenaggio del focolaio pancreatico. A tal fine è necessario penetrare nella retrocavità degli epiploon attraverso il ...
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Studiando il blu di Prussia (che era stato scoperto da Diesbach nel 1704) e i composti che da questa sostanza si possono ottenere, Gay-Lussac mostrò nel 1815 che essi contengono tutti un aggruppamento [...] iso-fulminurico) lo studio dei quali ha molto affaticato i chimici, compreso l'italiano Ulpiani.
Il più importante dei sali dell di acido solforico al 30% mantenuto sotto 25°. Alla fine della reazione il bromuro di cianogeno formato si fa distillare ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...