(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] questi due grandi campi tradizionali del sapere. A tal fine, conviene prendere le mosse da una visione panoramica della non contraddice in alcun modo le leggi della fisica e quelle della chimica, ma che queste leggi non sono in grado di dominare.
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L'acido deossiribonucleico (DNA) costituisce, con l'acido ribonucleico (RNA), la classe di polimeri informazionali definita acidi nucleici, componenti fondamentali delle strutture viventi. Tra tutte le [...] onda della luce usata. Minore è la lunghezza d'onda, più fine sarà il circuito e più capace sarà il microchip. Il problema le proprie terminazioni. La ragione è l'instabilità dei legami chimici che tendono a mantenere unite le due eliche e che trova ...
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L'A. abbraccia un territorio di 2,3 milioni di km2 con oltre 9 milioni di abitanti. La parte settentrionale del paese (228.762 km2 con 8.931.300 ab., di cui 902.000 Europei), che comprende 12 dipartimenti [...] alla costruzione del materiale ferroviario. L'industria chimica annovera soprattutto tre fabbriche di superfosfati.
Finanze febbraio del 1960 un altro punto a suo favore con la fine della seconda "rivolta" di Algeri. Questa prova di forza consentiva ...
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FLUTTUAZIONE o flottazione, flottaggio (ingl. e ted. Flotation)
Carlo RODANO
Processo di concentrazione dei minerali, che consiste nel ridurli in polvere, e, ordinariamente in presenza di piccole quantità [...] non bagna le altre. La differenza dipende dalla composizione chimica. Le sostanze che non sono bagnate dall'acqua, quando altri processi di concentrazione, limitando la fluttuazione alla polvere fine. In altri casi riesce più economico dividere l' ...
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OSSIGENO (O2)
Alfredo QUARTAROLI
Alberico BENEDICENTI
È l'elemento a numero atomico 8.
Intravveduto da diversi osservatori del sec. XVIII, l'ossigeno fu per la prima volta separato, identificato e studiato [...] dicono combustioni; si dicono invece ossidazioni le reazioni chimiche nelle quali l'ossigeno si combina lentamente. Il verificarsi propose l'ossigeno come rimedio. F. Fontana e altri, sulla fine del sec. XVIII e principio del XIX, lo facevano inalare ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597)
Gaetano FERRO
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Il censimento del 1950 registrava nel territorio continentale 7.856.993 ab., e 8.441.312 [...] sviluppo l'industria dei cementi e dei laterizî e così pure quella chimica (con sedi a Barreiro per i fosfati e gli acidi ed l'uscita dall'isolamento diplomatico in cui si trovava dalla fine della seconda guerra mondiale. Fu il ministro degli Esteri ...
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Esigenze tecniche ed economiche delle industrie e dell'ingegneria hanno portato nell'ultimo ventennio un positivo sviluppo nel campo delle conoscenze delle argille. Le argille, intese nel significato più [...] sono prodotti naturali inorganici "sciolti", a grana molto fine, a base di minerali siallitici e di granuli di variano col tipo di minerale siallitico; dal punto di vista chimico sono degli idrofillosilicati di Al (e, subordinatamente, di Fe, ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI (App. III, 11, p. 973)
Emilio Segrè
Per dare un'idea del progresso fatto negli ultimi 19 anni si noti che nel 1960 si era raggiunto il numero atomico Z = 102 mentre nel 1977 si [...] di elio che li frena; un nastro metallico senza fine (fig. 2), carico negativamente, attira gli ioni positivi e la sua alta attività specifica lo rende poco adatto per studi chimici. Isotopi più pesanti come il 247Cm di periodo di milioni di ...
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa occidentale. Con una popolazione presente di 10.296.350 ab. secondo il censimento del 2001 e di 10.419.000 secondo stime del 2005, [...] nelle Fiandre, dove l'economia è più orientata verso l'industria chimica, le attività high-tech e i servizi, esso è inferiore della 'attentato alle Twin Towers.
Storia
di Francesca Socrate
Alla fine del 20° sec. il B. conosceva una significativa ...
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(XI, p. 49; App. II, I, p. 669; III, I, p. 416)
Le industrie della c. rientrano decisamente in quelle definibili ''a tecnologia matura''. Nell'attuale scenario economico, i loro problemi produttivi provengono [...] multifunzionalità selettiva: 1) proteolitica specifica, al fine di evitare il degrado del collagene e in 1962; A Simoncini, G. Grasso, Aspetti polimerici e colloidali della chimica del collagene e loro influenza sulle proprietà dei materiali, Note i, ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...